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Polpette di ceci con erbe dell’orto

Polpette di ceci con erbe dell’orto. Ieri ho fatto un raccolto abbondante di verdure a foglia: borragine e biete, ho aggiunto anche il primo farinello, erba S. Pietro e tarassaco, infine la parte verde dei rapanelli.

Un misto saporito e profumato. Una parte destinata al consumo nei mesi futuri, con il resto ho fatto delle polpette vegetali. L’idea del mattino era rivolta alla farinata con le verdure, poi ho aggiunto anche le polpette.

Così ho preparato le due pastelle, una di consistenza liquida per la farinata e l’altra più corposa per le polpette. Anche una buona soluzione per il pranzo fuori casa che faccio ogni giorno, visto che in mensa scolastica non si mangia proprio bene, ma è un discorso che affronterò in un articolo a parte.

Le polpette di ceci sono buonissime, con aggiunta di verdure, sono anche più morbide. Si possono utilizzare sia i ceci in scatola, che la farina, e credo sia un’ottima soluzione. Naturalmente se avete dei ceci cotti per altre preparazione, la soluzione è ancora più gustosa.

I ceci li cucino spesso e ogni volta penso a quando bisognava raccoglierli e pulirli dai residui delle bucce, prima battuti e poi sventolati. Per anni ho continuato a coltivarli ora purtroppo non ho lo spazio e devo acquistare.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo6 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni15
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioniPrimavera, Estate
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Ingredienti

Per fare le polpette di ceci, vi occorre:

250 g farina di ceci (Oppure 2 scatola da 400 g)
250 ml acqua
2 mazzetti erbe spontanee (Si possono utilizzare sia erbe spontanee che verdure a foglia verde. )
1 uovo
q.b. pane grattugiato
q.b. sale
1 spicchio aglio
q.b. olio di oliva
q.b. pepe nero

Strumenti

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Passaggi

Procedete come indicato in seguito

Al mattino mettete la farina di ceci con l’acqua e il sale nella ciotola. Lasciate fino al suo utilizzo. È indicato sei ore, se ne passano otto non succede nulla. Prendete la vostra pastella e aggiungete l’uovo, il pepe e il pane grattato, solo un cucchiaio, mescolate.

Dopo aver lessato le verdure, passatele in padella con l’aglio e frullate o tritate a coltello; aggiungete al composto di ceci e mescolate bene, eventualmente lo troviate troppo umido, aggiustate con pane grattugiato.

Fate cuocere a cucchiaiate in olio di oliva. Utilizzate carta da cucina per asciugare l’unto in eccesso.

Le vostre polpette sono pronte, solo da gustare. Ottime accompagnate con una salsa verde.

E nel mentre la giornata dedicata l’ho ai ceci ho fatto anche la farinata ligure!

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Qualche consiglio in più

Si conservano anche fuori frigo, ottime anche con altre verdure: melanzane o peperoni in primis! Saporitissime anche con menta e basilico. Si può utilizzare anche la friggitrice ad aria, ma restano un poco più asciutte, preferisco la padella.


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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza da cuoca a fonte di ispirazione nella cucina e nella vita La passione per la vita all’aria aperta e la natura ha sempre caratterizzato la sua vita che, pur avendo lasciato il mondo professionale della cucina alcuni anni fa, non ha mai smesso di nutrire l’amore per il cibo, specializzata nella tradizionale cucina piemontese e italiana rustica. La sua dedizione la porta ad essere non solo un’apprezzata cuoca ma anche una stimata coach di cucina, organizzando corsi per turisti desiderosi di scoprire i segreti di piatti genuini arricchiti da erbe spontanee edibili, le cui virtù sa valorizzare nelle sue preparazioni. La decisione di coltivare un proprio orto, ponendo particolare enfasi sulle erbe aromatiche, e l’allevamento di galline, le sue “polle” per avere sempre a disposizione uova fresche, manifesta il suo profondo legame con la terra. Questa stessa passione è stata trasmessa ai suoi figli, i quali hanno abbracciato la vita agricola, dedicandosi all’allevamento di pecore e capre e alla produzione di formaggi e carni di qualità. Nel corso degli anni, ha scoperto la poesia come forma di espressione personale, nella quale riflette non solo su se stessa ma anche sulla società, condividendo poi queste riflessioni attraverso il suo blog Variabilicontaminazioni.blog che diventa punto di incontro tra la passione per la natura, l’amore per il cibo e la creatività artistica e il benessere. La sua vita è un chiaro esempio di come le passioni possano tessere assieme gli aspetti più disparati dell'esistenza, creando un tessuto ricco di esperienze e condivisioni.

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