Trippa alla romana

Si tratta di uno dei piatti tipici tradizionali romani con il suo sapore inconfondibile e corposo, una lunga cottura, peperoncino e menta romana per un carattere deciso come il suo. Sto parlando della trippa alla romana, un piatto accompagnato sempre da un pezzo di pane e un buon bicchiere di vino. La trippa è un piatto povero, molto economico ma arricchito da quegli ingredienti secondari che lo elevano tra i migliori piatti della tradizione italiana. Dal nord al sud le pentole sfrigolano e pippiano ad una temperatura che sfiora la lava, trippa con costine di maiale e luganega, trippa alle erbe e formaggi, trippa con fagioli e cicoria, trippa con patate e trippa alla romana…chi più ne ha più ne metta, la sfida è aperta!

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di cottura3 Ore
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFuoco lento
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

400 gr di trippa
1 cipolla dorata
1 cipolla bianca
1 costa di sedano
100 gr di pecorino grattugiato
mezzo bicchiere di vino bianco secco
700 gr di passata di pomodoro rustica
3 bicchieri di acqua
q.b di sale fino
q.b di menta romana
q.b di olio evo
2 peperoncini piccoli
q.b di basilico (facoltativo)

Strumenti

1 Casseruola dai bordi alti

Procedimento

Tagliamo la trippa a listarelle e sciacquiamola strofinandola leggermente con le mani sotto l’acqua corrente fredda per 5 minuti. Riempiamo una pentola con abbondante acqua fredda, portiamola a bollore poi aggiungiamo una manciata di sale fino e la trippa. Cuociamo la trippa a fuoco basso con coperchio per 1 ora. Nel frattempo affettiamo grossolanamente il sedano, la cipolla bianca, la cipolla dorata e la menta romana. Lasciamo invece interi i peperoncini.

In una casseruola larga e dai bordi alti versiamo un giro abbondante di olio evo, il sedano, la cipolla dorata, la cipolla bianca e i due peperoncini interi, soffriggiamo per qualche minuto a fiamma medio-bassa poi incorporiamo la trippa ben scolata e aggiungiamo un pizzico di sale fino. Mescoliamo per un paio di minuti, sfumiamo con il vino bianco e una volta raggiunto il totale assorbimento dei liquidi aggiungiamo alla trippa metà del pecorino grattugiato, mescoliamo e portiamo la fiamma al minimo.

Aggiungiamo la salsa di pomodoro e la menta romana sminuzzata e facciamo insaporire la trippa con il pomodoro e la menta per qualche minuto senza aggiungere altro. Quando la salsa risulterà ben attaccata alla trippa allora aggiungeremo 3 bicchieri di acqua e faremo cuocere con coperchio e a fiamma minima per circa 2 ore. La cottura comunque verrà considerata ultimata quando trippa e salsa di pomodoro risulteranno molto corposi. A questo punto, a fuoco spento, aggiungiamo ancora qualche fogliolina di menta sminuzzata, del basilico, un giro di olio evo a crudo e l’altra metà di pecorino grattugiato, con una forchetta schiacciamo i peperoncini. Mescoliamo con cura e serviamo subito!

La nostra trippa alla romana è pronta per essere gustata ancora calda con un buon pezzo di pane e un buon bicchiere di Sangiovese!

Conservazione,consigli,note

La trippa alla romana si conserva in frigorifero per max 3 giorni.

Si conserva in freezer per max 1 mese.

Provala con un crostone di pane all’aglio ed erba cipollina – Affetta del pane casereccio a fette spesse e strofinagli sopra uno spicchio di aglio tagliato a metà. In una ciotolina versa dell’erba cipollina sminuzzata molto finemente, un pizzico di sale fino e dell’olio evo. Cospargi il composto sulle fette di pane, sia avanti che dietro, e infornalo a 250 gradi in forno preriscaldato per 5 minuti.

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