Cornetti di pasta brioche

Siamo onesti: chi non vorrebbe sempre far colazione la mattina con un bel caffè strong (barra) cappuccino e un mega cornetto caldo e soffice, magari grondante della più deliziosa farcitura? Immaginate poi se a tutta quella bontà si aggiunge anche la croccantezza delle virtuosissime granelle di zucchero, rustiche e deliziose come caramelle! Anche il più salutista ogni tanto vorrebbe cedere a questa tentazione, ne sono sicura. Quindi, cosa fare? Mangiare cornetti al bar tutti i giorni, col rischio anche di non trovarli sempre freschi di pasticceria?! Ovviamente, spero per voi di no; però, l’occasione di prepararveli a casa avendo a disposizione una ricettina non troppo elaborata, che vi permetta di sfornare delle soffici pagnottine profumate, in grado di far calibrare per bene e a suon di bocconi graditi tutti i membri della famiglia, non potete proprio lasciarvela sfuggire.

Quindi, attraverso il più sincero dei consigli, vi esorto a perdere pochissimi minuti del vostro tempo e salvare questa ricetta collaudata, per ottenere i più buoni cornetti di pasta brioche mai preparati in casa.

Pochi e semplici passaggi al fine di condividermi o contestarmi.

Pronte/i?! 😉

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura20 Ore
  • Porzioni12 cornetti circa
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Per i cornetti di pasta brioche occorrono:

480 g farina 00
100 g zucchero semolato
2 uova intere
60 g burro morbido
150 ml latte (a TA)
6 g lievito di birra compresso
1 cucchiaino sale
1 bustina vanillina
altri aromi a piacere (tipo scorza grattugiata di limone o arancia)

Strumenti per i cornetti di pasta brioche

Per dimezzare i tempi di lavoro, meglio avere un’impastatrice o il Bimby. In caso contrario, andranno ugualmente bene il classico frullino (per i primi passaggi) e olio di gomito nel seguito.

Passaggi per i cornetti di pasta brioche

Se si vogliono cuocere la mattina presto del giorno seguente, cominciare la preparazione nel pomeriggio, più o meno verso le 16:00

Procedimento

Setacciare la farina e aggiungerla per intero in planetaria con il lievito sbriciolato, lo zucchero e le uova. Il gancio da adoperare, sarà quello a spirale. Subito dopo unire il latte a filo non freddo e le uova. Quando la maglia glutinica dell’impasto avrà preso forma, inserire il burro morbido a pezzetti, poco per volta, gli aromi e il sale.

Dopo circa dieci minuti, capovolgere l’impasto su una spianatoia, lavorarlo ancora per un po’ e successivamente sistemarlo in un recipiente coperto, in modo che riposi almeno mezz’ora.

Trascorso approssimativamente il tempo indicato, procedere con la prima serie di pieghe-dette di rinforzo- da ripetere per altre due volte sempre a distanza di trenta minuti l’una dall’altra.

In linea generale, ho sentito più volte dire che le pieghe di rinforzo sono necessarie quando c’è il lievito madre, ma per quanto mi riguarda, ricorro personalmente a questo tipo di manipolazione anche se uso quello compresso, perché ho notato che la struttura della crescita comunque migliora. Inoltre è rilassante..

Passate le quattro ore, il gran panetto avrà di sicuro raddoppiato il suo volume. Questo è il momento di stenderlo per bene con un mattarello, cercando di lasciare uno spessore di mezzo cm.

Cercate di dare piano piano una forma rettangolare e lineare all’impasto, così da procedere al taglio dei triangoli, aiutandovi con una rotella taglia pizza.

La forma si ricava in questo modo: prendete un triangolo appena ricavato dall’impasto intero e posizionatelo davanti a voi con la punta rivolta verso l’alto. Allungatela leggermente, facendo attenzione a non strapparla.

Adesso, rivolgendovi alla base, cercate di allungarla delicatamente, mantenendo le estremità, vale a dire gli angoli.

Poi, restando sempre in quel punto, cominciate ad arrotolarlo su se stesso, fino ad arrivare alla punta, come se aveste tra le mani un cannolo.

A questo punto avrete ottenuto il primo cornetto e lo posizionerete con la punta di chiusura rivolta verso il basso, in un vassoio abbastanza capiente da contenerli tutti con la dovuta distanza l’uno dall’altro.

Ripetere l’operazione per tutti i triangoli.

Adesso, non vi resta che ricoprirli con della pellicola a contatto e lasciarli crescere tutta la notte.

La mattina seguente, alzatevi di buon ora per gli ultimi accorgimenti. I cornetti saranno belli e gonfi e non più bruttini come li avete lasciati la sera precedente. Non resta che spennellarli con una bella mistura di tuorlo e latte, ricoprirli di granella e via in forno già caldo (170°) per 15/20 minuti circa.

Fidatevi, li amerete!

Conservazione dei cornetti di pasta brioche

Consiglio di mangiarli in giornata. Nel caso avanzino, tranquille, sono buoni comunque.

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* Domanda obbligatoria

Pubblicato da tittidipriscosoulfit

Immagina un falò in spiaggia, una chitarra, e tutti accerchiati intorno a cantare, compresa te. Qual è la prima parola che ti viene in mente? -INSIEME . Ecco, la cucina fa lo stesso: Unisce come la Musica. Ciao a Tutti, mi chiamo Titti e una delle mie più grandi passioni è cucinare. Benvenuti nel mio blog 😋