La pastiera è il mio dolce preferito per Pasqua. Considerando che non amo la colomba, questo dolce è entrato prepotentemente nella mia cucina e si è pure fermata. Fino a una decina di anni fa non la conoscevo neppure, infatti essendo lombarda a Pasqua era di rigore la colomba che a me non piace gran che. Poi con l’avvento dei blog culinari mi si è aperto un mondo nuovo in cucina e sulla mia tavola sono comparse varie ricette tipiche delle nostra bell’Italia pastiera compresa. La vidi per la prima volta da Imma de i Dolci a gogo e subito decisi di farla per la Pasqua del lontano 2009. Credetemi da allora sono 10 anni che puntualmente ogni giovedì santo la preparo per la Pasqua.
- Preparazione: 2 Ore
- Cottura: 2 Ore
- Difficoltà: Alta
- Porzioni: 12 persone persone
- Costo: Medio
Ingredienti
ripieno
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350 g di grano precotto
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280 ml di latte
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1 cucchiaio di burro
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1 cucchiaio di zucchero
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1 bustina di vanillina
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500 g di ricotta di pecora
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200 g di zucchero
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5 uova medie
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50 g di fiori d'arancio
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150 g di candito misti
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150 g di zucchero a velo
Per la frolla
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500 g di farina 00
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200 g di burro
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3 uova medie
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200 g di zucchero
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1 limone (buccia gratuggiata)
Preparazione
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Preparare la pasta frolla (meglio se il giorno prima) e lasciarla riposare fino al momento dell’uso.
Mettere a cuocere, a fuoco lento, il grano con il latte, il burro e il cucchiaio di zucchero.
Fare cuocere fino a che il composto non avrà assunto un aspetto cremoso.
Lasciare raffreddare completamente.
Mettere quindi la ricotta in una ciotola abbastanza capiente e lavorarla con un cucchiaio di legno in modo da renderla ben cremosa.
Aggiungere poi i 200 gr di zucchero e lavorare ancora.
Aggiungere quindi i cinque tuorli e tre albumi montati a neve ben ferma (oppure 5 uova intere), la scorza grattugiata dei limoni, l’acqua di millefiori e i canditi tagliuzzati. Unire quindi la crema di grano e mescolare ulteriormente.
Stendere quindi la pasta frolla portandola ad uno spessore di tre millimetri e foderarvi una teglia diam 30 bassa, unta e infarinata. Riempire con il ripieno e con la pasta rimanente formare delle strisce e disporle a griglia sul ripieno.
Mettere in forno, in posizione piuttosto bassa, a circa 150 gradi per un paio di ore. Una volta cotta, farla raffreddare in forno caldo e aperto e spolverare di zucchero a velo.(oppure a 170 ventilato per 60 minuti)
Note
Preparatela il giovedì santo perché più riposa più è buona.