L’inverno è la stagione che sui banchi del nostro fruttivendolo sbucano i porri. Parenti di aglio e cipolle ma molto più delicati sopratutto dopo la cottura (io li adoro in tortine e frittatine ). ll porro è molto ricco d’acqua , poco calorico. È ricco di vitamina B9, fonte di fibre dolci, e fonte di vitamina B6.
[banner network=”altervista”]
Un eccellente lassativo naturale, delicato e non aggressivo, adatto agli organismi più sensibili.
- La parte bianca del porro contiene fibre solubili molto delicate digeribili da parte di tutti. La parte verde contiene, invece, fibre più dure.
Porzioni
- porzione per un bambino: un pezzetto di 5cm di lunghezza
- porzione per un adulto: tre pezzetti di 5cm di lunghezza
- Non sono calorici e sono ricchi di fibre e riducono l assorbimento di zuccheri e grassi.
- Si lavano togliendo la radice le foglie la parte verde e 1-2 foglie esterne, che sono dure, poi si tagliano a meta per il lungo fino a 5 centimetri dalla base, e vanno lavate bene perchè ci potrebbe essere del terriccio.
- Anche quando si tagliano a rondelle( cosa che mi piace molto) van lavate bene anche perchè ci possono essere residuo di terriccio.
[banner size=”336X280″ type=”text”]
I porri possono essere conservati in frigorifero in uno straccio umido, per diverse settimane, tagliando la parte superiore delle foglie; durante il periodo invernale, tenendoli al riparo dal freddo in un ambiente buio e chiuso.