Pasta alla carbonara

mezze maniche alla carbonara - cucina italiana

Un grande classico della cucina italiana, facile e gustoso a cui tengo particolarmente. Infatti mi permette di fare un salto nel tempo, a quando ero ragazzina e il sabato, tornata da scuola, mia madre mi faceva trovare un bel piatto abbondante di carbonara per pranzo. Un’esplosione di sapore che dava inizio al mio weekend!

Vi propongo la versione esatta della mia mamma (non me ne vogliano gli amici romani per l’uso della pancetta al posto del guanciale…). L’unica variazione che ho voluto apportare è sul formato di pasta, sostituendo i classici spaghetti alle mezze maniche rigate.

Buona preparazione!

  • DifficoltàMolto facile
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni2 persone

Ingredienti

300 g pancetta affumicata
100 g pecorino romano
2 uova
200 g mezze maniche rigate
pepe nero
sale

Preparazione

1. Mettere sul fuoco una pentola con l’acqua e portarla a bollore, poi salarla.

2. Preparare 300g di pancetta affumicata tagliandola a dadini. Mettere i dadini in una padella antiaderente e lasciar rosolare a fuoco medio.

3. In una ciotola sbattere 2 uova intere con 100g di pecorino romano, un pizzico di sale e una grattata di pepe nero. Mescolare con una forchetta finché tutti gli ingredienti non saranno amalgamati.

4. Cuocere le mezze maniche rigate per il tempo indicato sulla confezione, nel mio caso 14 minuti.

5. Scolare la pasta direttamente nella padella della pancetta ed unire anche il composto di uova e pecorino. Con la fiamma bassa continuare a mescolare finché la pasta non risulterà cremosa e ben amalgamata al condimento.

6. Servire calda con una spolverata di pepe nero a piacere e una grattata di pecorino o parmigiano.

Consigli utili

Naturalmente potete utilizzare il guanciale previsto dalla ricetta originale.
Per il formato di pasta potete utilizzare quello che preferite maggiormente. Se siete amanti della pasta corta, oltre alle mezze maniche potreste usare le penne o le mezze penne rigate. Se invece preferite la pasta lunga, oltre ai classici spaghetti, potete provare un formato più spesso come i pici toscani o i bigoli veneti.

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