La Torta Giapponese in realtà è una finta torta super fluffy (come dico nel mio video) che si prepara con solo 3 uova e che ho trovato navigando su YouTube, esattamente sul canale di Ricette Magiche. In realtà non so cosa ci sia di giapponese in questo dolce, forse perché ricorda vagamente la Japanese Cotton cheesecake o la cheesecake giapponese ma vi assicuro che non è lontanamente parente, come si dice dalle mie parti. Sta di fatto che mi ha colpito molto e ho provato a replicarla e con mia grande sorpresa il video è andato virale con circa 13 milioni di visualizzazioni tra Instagram, TikTok e Facebook scatenando tantissime reazioni e polemiche, finendo addirittura su cucinare male. Ovviamente, poi, vista la viralità, in tantissimi, colleghi compresi, l’hanno replicata. Tra chi dice che è immangiabile e chi invece l’ha apprezzata, tra chi dice che sa di freschino e chi di uova (di cosa dovrebbe sapere se è fatta solo con le uova?), ho provato con una seconda versione a renderla veramente buonissima e secondo me ci sono riuscita e per questo ho deciso di pubblicarla anche qui nel blog nonostante sia passato quasi un anno dalla pubblicazione del video. Se volete provare la torta giapponese, devono piacervi le uova e sono sicura che chi pratica sport o è abituato a mangiare proteine anche a colazione, apprezzerà molto entrambe le versioni.
Provatela perché è buonissima!
Monica
Provate anche:
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni3 fette
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per fare la torta giapponese
torta giapponese ricetta originale
torta giapponese con confettura
Strumenti
Come si prepara la torta giapponese
VERSIONE ORIGINALE
Per prima cosa dividete gli albumi dai tuorli e sbattete questi ultimi e iniziate a montare gli albumi.
Quando gli albumi iniziano a diventare bianchi aggiungete lo zucchero a velo e montate a neve fermissima. Ciò significa che capovolgendo la ciotola gli albumi devono rimanere attaccati senza scivolare.
Scaldate e ungete una padella antiaderente (la mia da 24 cm) e versate i tuorli spargendoli sul fondo aiutandovi con un mestolo e fate cuocere a fiamma bassissima per circa30 secondi.
A questo punto, prima che i tuorli cuociano completamente, versate gli albumi e con la spatola donate la forma della base ottenendo un cerchio. Coprite con il coperchio fate cuocere a fiamma bassissima per circa 10 minuti sul fornello più piccolo.
Togliete il coperchio e mettete la torta sul tagliere, dividetela a metà e accoppiate le due parti facendole aderire. Spolverizzate con zucchero a velo, dividete in 3 spicchi e servite.
VERSIONE CON CONFETTURA
Separate I tuorli dagli albumi e aggiungete a questi ultimi 1, 5 cucchiaini di zucchero a velo, 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia e la buccia grattugiata di mezzo limone.
Montate a neve fermissima, cioè che capovolgendo la ciotola devono rimanere ben attaccati.
Sbattete i tuorli con 1/2 cucchiaino di zucchero a velo e versateli sul fondo di una padella antiaderente oliata e fate cuocere per 30 secondi quindi versate gli albumi.
Con una spatola donate una forma circolare e chiudete con il coperchio e fate cuocere per circa 10 minuti a fiamma bassissima sul fornello più piccolo. Togliete dal fuoco e quando è ancora calda dividetela a metà.
Su una delle due parti spalmate un paio di cucchiaini di confettura a piacere e coprite con l’altra metà- Spoverizzate con zucchero a velo e dividete in 3 spicchi. Quindi servite.
Consigli e varianti:
Molte persone hanno lamentato il fatto che una volta tolto il coperchio la torta si sgonfia. Questo può essere dovuto principalmente al fatto che gli albumi non erano montati perfettamente a neve ferma oppure che la fiamma era troppo alta.
Potete realizzare diverse versioni della torta giapponese, decorandola e farcendola con creme spalmabili tipo Nutella o creme proteiche come questa al CARAMELLO SALATO oppure aggiungere del cacao agli albumi per avere una versione al cacao.
Potete servire la cake giapponese accompagnata da frutta fresca tipo fragole e guarnire con del miele o dello sciroppo d’acero.
Dosi variate per porzioni
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