Bomboloni al pistacchio

Sbucciate le patate riducetele a pezzetti e fatele cuocere per circa 25 minuti, quindi scolatele e schiacciatele con una forchetta o con uno schiaccia patate (Io ho questo QUI) e fatele raffreddare.

Intanto, mettete le uova in un contenitore capiente, con lo zucchero  e l’olio e mescolate il succo del limone con il mistrà(io uso questo QUI), con un paio di cucchiai di farina e aggiungeteli al composto, quindi versate il lievito precedentemente sciolto nel latte tiepido.

Unite al composto le patate schiacciate, la farina e lavorate il composto velocemente. Formate una palla e fate lievitare l’impasto per un paio di ore.

Quando l’impasto è raddoppiato di volume, trasferitelo sulla spianatoia infarinata  e  spianate l’impasto ad un altezza di circa 1 cm poi con un coppa pasta cilindrico del diametro di 8/10 cm o un bicchiere, ricavare tanti dischetti, posizionateli sopra dei vassoi ricoperti con della carta da forno e lasciateli lievitare coperti da un canovaccio per un’altra 1 ora circa.

A questo punto i dischetti sono raddoppiati di volume e sono ben lievitati e pronti per la frittura. 

Quindi versate l’olio di semi di arachidi in una casseruola larga e portatelo a temperatura, che è di circa 170/180 gradi, potete verificarlo con un termometro da alimenti come questo QUI oppure potete verificarlo dopo 5/6 minuti, gettando un pizzico di farina o poco impasto, se torna immediatamente a galla e fa molte bollicine è pronto.

A questo punto immergete delicatamente i dischetti nell’olio bollente e  fate ondeggiare la padella, in modo che l’olio passi sopra l’impasto, in questo modo si gonfieranno immediatamente.

Quando avranno assunto un colore dorato ( mettetene 3 o 4 per volta, altrimenti non riuscirete a stare dietro alla cottura di tutti), girateli e lasciate colorire anche dall’altro lato.

Scolateli nella carta assorbente e passateli immediatamente nello zucchero quindi farciteli con la crema al pistacchio che avrete inserito in una siringa per dolci (Io ho questa QUI).