Cavolo nero ripassato in padella

Eliminare le coste dure del cavolo nero prendendo una foglia per volta saldamente con la mano sinistra e con la destra tirare verso l’alto la parte verde e carnosa. In alternativa potete eliminare la costa centrale posando la foglia su un tagliere e usando un coltello per separare la parte dura dalla foglia che andremo a cucinare. Trovo che il primo metodo sia più rapido per cui ve lo consiglio. Lavare in abbondante acqua le foglie così ottenute, farle sgocciolare e tenerle da parte. Portare a ebollizione tre dita d’acqua leggermente salata in una pentola abbastanza capiente. Tuffarci le foglie del cavolo, chiudere il coperchio e far cuocere per almeno 25-30 minuti mescolando ogni tanto. Non abbiate paura se in principio sembrerà che il cavolo rimanga troppo fuori dall’acqua. In pochi minuti si ammorbidirà e l’acqua usata sarà sufficiente. E’ sempre buona regola lessare gli ortaggi in poca acqua per evitare che le vitamine e i sali minerali si disperdano eccessivamente. Scolare il cavolo nero e strizzarlo bene facendo attenzione a non bruciarsi. Soffriggere gli spicchi d’aglio sbucciati e schiacciati in una padella con un peperoncino e un goccio d’olio extravergine di oliva. Eliminare il peperoncino e l’aglio se non gradito, aggiungere il cavolo nero, aggiustare di sale e cuocere alcuni minuti rigirando spesso. Il cavolo nero ripassato in padella è pronto. Gustarlo caldo o tiepido.