Oggi vi porto nella mia Sicilia , a Messina, per farvi conoscere l’impasto brioche più amato e profumato”la brioche con il tuppo“.
Il tuppo è il segno distintivo …
Il significato della parola “ tuppo” sta ad indicare lo “chignon”, la pettinatura usata spesso nel passato dalle donne siciliane.
La brioche messinese è ottima mangiata da sola, magnifica farcita con il gelato e insuperabile gustata con le tipiche granite al pistacchio , mandorla, gelsi … e poi caffè , fragola ecc.
INGREDIENTI
- 250 g di farina 00
- 45 g di zucchero
- 1 uovo medio
- 1/2 limone
- 2/3 gocce di vaniglia
- 8 g lievito di birra fresco
- 90 / 100 ml di latte ( temperatura ambiente)
- 40 g burro
- 2 g sale
- 1 uovo per spennellare la superficie.
PROCEDIMENTO
Per i lievitati io procedo sempre attivando il lievito.
Quindi , verso il lievito sbriciolato in una parte di latte con un cucchiaino di zucchero, mescolo e lo lascio agire … circa 20 minuti !
Vedi che si formerà una “schiumetta “ in superficie …
A questo punto , versa la farina in planetaria con il gancio e aggiungi zucchero e uova. Aggiungi il lievito sciolto e a poco a poco il latte( non necessariamente deve assorbirlo tutto), continua a lavorare e fai incordare l’impasto.
Quando è ben incordato, poco alla volta aggiungi il burro tagliato a piccoli pezzi, il sale e gli aromi ( limone grattugiato e vaniglia).
Finito di versare tutto il burro aumenta la velocità e impasta fino a quando la massa non si stacca dalla ciotola e ritorna nuovamente liscia e vellutata.
Forma una palla e fai lievitare per un’oretta.
Riprendi l’impasto e fai le classiche pieghe di rinforzo , fai riposare per un’altra oretta .
Riprendi nuovamente l’impasto e fai un ultimo giro di pieghe e procedi alla formatura delle brioche .
Spezzetta l’impasto in pagnottelle da 100 gr l’una e successivamente le dividi in due: una parte da 80 g per la base e una da 20g per il tuppo .
Scava un piccola buca al centro della pallina più grande e metti lì dentro quella piccola.
Fai lievitare sulla placca da forno fino al raddoppio , poi spennelli con l’uovo e inforni a 180 g per 15 massimo 20 minuti .
NOTE
Queste morbide e profumatissime brioche sono una mia rivisitazione della treccia dolce del maestro Knam.
Sono da provare … buonissime!
Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.
Se in cottura dovessero dorarsi troppo in superficie copri con un foglio di alluminio.
Con questa dose ho ottenuto 5 brioche più un panino più piccolo.