Se siete alla ricerca di un piatto dal sapore ricco e saporito che avvolga il palato, le pappardelle al ragù di cinghiale, fanno davvero a caso vostro! Si tratta di un piatto tipico e tradizionale della cucina toscana e del centro Italia, dal caratteristico gusto aromatico e selvatico. La carne del cinghiale cotta a lungo nel pomodoro e aromi, avvolgeranno le pappardelle, che grazie alla loro porosità e consistenza ne esalteranno il sapore.
Appetitose e saporite le pappardelle al ragù di cinghiale sono un primo piatto da portare in tavola per il pranzo della domenica o festivo. La ricetta è facile, ma richiede un po’ di tempo e pazienza per la marinatura e la cottura lenta della carne del cinghiale. Per garantire appunto un piatto dal sapore unico e perfetto, la carne del cinghiale deve marinare nel vino rosso con aromi e spezie per alcune ore dopodiché, cuocere per un paio d’ore. Passaggi fondamentali e importanti per avere una carne tenera dal sapore prelibato, che con la combinazione di pappardelle, una pasta larga e avvolgente, delizieranno il palato.
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Pappardelle al ragù di cinghiale piatto ricco e saporito
Ingredienti marinatura
Ingredienti per il ragù
- Energia 700,47 (Kcal)
- Carboidrati 71,10 (g) di cui Zuccheri 10,30 (g)
- Proteine 33,59 (g)
- Grassi 17,13 (g) di cui saturi 2,98 (g)di cui insaturi 3,37 (g)
- Fibre 5,22 (g)
- Sodio 331,32 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 315 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Pappardelle al ragù di cinghiale: preparazione
Per preparare le pappardelle al ragù di cinghiale, bisogna partire dalla marinatura della carne. Il giorno prima, pulite la carne di cinghiale da eventuali parte grasse e nervetti. Tagliatela poi in cubetti e mettetela in una ciotola di vetro. Successivamente, pulite, tutti gli aromi e tagliateli in pezzi grossi, quindi uniteli alla carne. Aggiungete anche le bacche di ginepro e il pepe, poi coprite con il vino rosso, sigillate con pellicola e trasferite in frigo per 12 ore.
Trascorso il tempo di riposo, scolate la carne in un colino, poi tagliatela in pezzi più piccoli.
Preparazione ragù di cinghiale
In seguito versate l’olio nel tegame e fate soffriggere un trito di carota, cipolla e sedano. Successivamente unite la carne e fatela rosolare bene da tutti i lati. Quando risulta rosolata sfumate con il marsala e appena evapora aggiungete i pelati e una presa di sale. Ora schiacciate i pelati con una forchetta e unite anche il concentrato di pomodoro, coprite e fate cuocere a fiamma bassa per un’oretta.
Quando il ragù è pronto, assaggiate e se occorre regolate di sale. Poi cuocete le pappardelle in acqua bollente e salata, scolatele 2 minuti prima del tempo indicato. A quel punto versatele nel tegame con il ragù e amalgamate. Infine servite subito in tavola e se gradite potete anche aggiungere del parmigiano grattugiato e buon appetito!
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