come cuocere i ceci bianchi, rossi… ammollo

Come cuocere i ceci ORTAGGI che passione by Sara Grissino

Se ti chiedi come cuocere i ceci e ti stai ponendo almeno una di queste domande

– come ammorbidire i ceci in cottura

– come cucinare i ceci lessati

– cottura dei ceci in pentola a pressione

– come fare l’ammollo dei ceci secchi

– come cucinare i ceci precotti

– i ceci precotti vanno cotti?

Allora… questo è il post che fa per te!
Dopo averlo letto, cucinare i ceci per te sarà un gioco da ragazzi.

 

Identikit del cece

Partiamo con un pò di scienza: il cece “cicer arietinum” è una pianta erbacea, i cui semi sono i ceci, che si raccolgono quando le piante sono secche. È una delle piante più diffuse nel Mediterraneo e si coltiva soprattutto nel centro e sud Italia.

VARIETA’

I ceci che si trovano maggiormente in commercio, sono di due tipi:

  • Desi: hanno semi più piccoli, squadrati, scuri e con una copertura ruvida
  • Kabuli: con seme grande a testa d’ariete, di colore chiaro e con una copertura più liscia

Si presentano in diversi colori: beige, marroni, neri, verdi e rossi e la loro buccia può essere liscia, ruvida o riccia.

Eccoti elencate alcune varietà: cece sultano comune (bianco comune), Deshi, Kabul, cece di Cassano Murge, cece di Cicerale, cece di Grosseto, cece di Merella, cece di Navelli, cece di Valentano, cece di Viterbo, cece principe, cece vulcano …

I ceci hanno una consistenza burrosa e sono perfetti per preparare salse. Inoltre, in quanto legumi, sono un’ottima fonte di minerali e sono ricchi di vitamine.

E adesso, che hai capito bene cosa sono, passiamo a quello che ti interessa davvero, ovvero come

cuocere i ceci

Come cuocere i ceci ORTAGGI © passione by Sara Grissino

Come cuocere i ceci

 

LAVAGGIO

Prima di tutto, bisogna controllare i semi e lavarli in acqua corrente per eliminare eventuali scarti di lavorazione e impurità, che i legumi disidratati e confezionati possono contenere, ed eventuali legumi danneggiati.

AMMOLLO (TEMPI E MODALITA’)

I ceci necessitano di un lungo ammollo (12 – 24 ore).
I legumi secchi, infatti, hanno bisogno di un tale tempo di ammollo in acqua per ammorbidirsi e re-idratarsi, dopodiché raddoppiano il loro volume e peso.
Utilizza acqua a temperatura ambiente e in proporzione di circa 3 – 5 volte il peso dei legumi secchi e, preferibilmente, cambia l’acqua di ammollo 2 volte, per evitare la fermentazione batterica, e elimina i ceci che vengono in superficie.
 

Cuocere i ceci

I ceci necessitano di una cottura lenta e prolungata nel tempo, a fuoco basso e in abbondante acqua fredda (8 – 10 volte il loro peso) e per questo vanno cotti in una padella adatta alle cotture prolungate, come per esempio quelle in coccio – terracotta.

L’acqua fredda deve essere portata a bollore con un coperchio sulla pentola e, una volta raggiunta l’ebollizione, si prosegue la cottura a fuoco lento e a tegame semicoperto. Per evitare che le bucce induriscano non interrompere la dolce ebollizione e, all’occorrenza, aggiungi dell’acqua caldissima.
Togli la schiuma qualora, all’inizio della cottura, si formino sulla superficie tante bolle bianche.
La cottura è di circa 1 ora (20 minuti dal fischio se cucini i ceci in pentola a pressione). Se vuoi andare sul sicuro, ti consigliamo di aggiungere all’acqua di cottura alcune foglie di alloro. Inoltre, per dare maggior sapore e profumare questa pietanza, puoi aggiungere, a tuo piacimento aglio, carota, cipolla, rosmarino, salvia e sedano.
Attenzione: non aggiungere sale in cottura, in quanto indurirebbe la buccia del cece. Se necessario, aggiungi un pizzico di bicarbonato in cottura (da evitare, invece, nella fase di ammollo). E’ interessante notare che, dopo la cottura, il peso dei ceci è generalmente raddoppiato. Una volta cotti, lasciali all’interno dell’acqua di cottura a raffreddare, la buccia risulterà meno coriacea e saranno più gustosi.
 
Con i ceci nulla va sprecato, puoi infatti usare l’acqua di cottura per cuocere la pasta o per il brodo, oppure come aquafaba.

CONSERVAZIONE

 
Una volta che i ceci sono cotti si possono conservarli:
  • nel frigorifero in un contenitore ermetico e immersi nel loro liquido di cottura, fino ad un massimo di 4 giorni
  • nel freezer con la loro acqua di cottura, nei sacchetti per alimenti per 2 mesi

pianta ceci - come cuocere i ceci

Come scegliere i ceci

Scegli sempre legumi appena essiccati, perché assorbiranno meglio i liquidi e la cottura sarà più breve e uniforme; diversamente, un legume vecchio risulterà raggrinzito e avrà bisogno di una cottura prolungata, a discapito del gusto finale. E’ sempre meglio consumare ceci che non siano più vecchi di un anno.

Controlla quindi sempre la data di essiccazione, anche perché, oltre ad un ammollo più lungo, i legumi vecchi perdono alcune delle loro proprietà.

Controindicazioni

I ceci, per chi non consuma abitualmente legumi, sono abbastanza difficili da digerire. Inoltre, poiché sono ricchi di cellulosa, vanno consumati con moderazione da chi soffre di colite.

 

Come si trovano i ceci sul mercato

CECI IN BARATTOLO (in latta o in vasetto di vetro)

Prima di utilizzare i ceci che si trovano in commercio, già cotti e pronti per l’uso nella loro acqua di cottura, bisogna scolare il prodotto, che si presenta gelatinoso, e risciacquarlo accuratamente.

CECI TOSTATI E SALATI

Da mangiare come aperitivo o come snack.

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Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

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