Pasta risottata al tonno
Si può rendere molto più gustosa anche una semplicissima pasta al tonno cucinandola come si cucina il risotto: non la si bolle, ma la si cucina insieme agli altri ingredienti aggiungendo moderatamente acqua e conservando tutti i sapori e soprattutto l’amido nel piatto.
Ingredienti (per 2 persone):
- 170 g pasta corta
- 2 scatole medie di tonno sottolio
- 1 bicchiere di passata di pomodoro
- 1 cucchiaino di sale fino
- 1 cucchiaino abbondante di origano
- acqua qb
Cosa ci serve:
- 1 pentola con coperchio
- 1 mestolo
Per preparare la pasta risottata al tonno, prendete innanzitutto la pentola e versate la pasta cruda, il tonno insieme all’olio della scatoletta, il pomodoro, il sale e l’origano; mescolate per bene e aggiungete acqua fin quasi a coprire la pasta.
Mettete la pentola sul gas a fuoco alto senza coperchio fintanto che l’acqua non bolle, poi spostatela su un gas più piccolo e regolate a fiamma medio-bassa: il contenuto della pentola deve cucinare senza bollire, al massimo deve sobbollire.
Mescolate di tanto in tanto, per controllare che la pasta risottata non si attacchi al fondo della pentola, quando l’acqua inizia ad essere assorbita (l’impressione è che ci sia solo sugo ma non acqua), allora mettete il coperchio e regolate il gas al minimo, continuando a controllare la cottura, mescolando ed eventualmente aggiungendo un po’ di acqua calda se verificate che la pasta risottata diventa troppo asciutta.
Controllate la cottura e il sale e regolatevi come una qualsiasi pastasciutta; se vi sembra che manchi pochissimo ma la pasta risottata si sta asciugando troppo, chiudete il gas e lasciate il coperchio sulla pentola un paio di minuti, la cottura proseguirà e la pasta sarà perfetta.
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