Sfrappe, frappe
Lo ammetto non sono un’amante del carnevale, non lo sono mai stata neanche da piccola. Non vi so dire il perchè, prendetemi per anormale o asociale, ma tutti quei travestimenti e maschere mi danno i nervi! L’unica cosa che mi piace sono i dolci, fritti e croccanti come le sfrappe, come si chiamano dalle mie parti, o chacchiere o frappe.
Ingredienti per le sfrappe-chiacchiere:
- 410gr di farina 00
- 3 uova medie
- 60gr di zucchero
- 20gr d’olio di mais
- 60gr di latte
- scorza grattugiata di limone
- una bustina di vanillina
- 1 cucchiaio di liquore al mistrà (io ho usato il Varnelli, un liquore tipico marchigiano)
- olio per friggere
Impastare la farina con le uova, lo zucchero, l’olio, il latte, il liquore, la scorza del limone e la bustina di vaniglia.
Mescolare bene gli ingredienti fino ad ottenere un panetto morbido, ma omogeneo.
Stendere l’impasto molto sottile o con il matterello o, come ho fatto io, con la macchina per tirare la pasta. Ricavare tanti rettangoli dalla grandezza che si preferisce.
In una pentola dalla grandezza adeguata far scaldare l’olio a fuoco basso, quando versando un pò di farina si formano delle bollicine, gettare le sfrappe nell’olio caldo. Far cuocere da entrambi i lati, stando attenti a non farle bruciare, le sfrappe devono cuocere, ma rimanere chiare.
Scolarle ed adagiarle su della cartapaglia o della carta per i fritti.
Servire le sfrappe cosparse di zucchero a velo e spruzzate di alchermes.
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