Carpaccio di carne cruda all’albese

Questo è un piatto tipico del Piemonte, in particolare di Alba (CN), la mia città, dalla quale prende il nome. Normalmente, viene servito come antipasto, adatto a tutte le stagioni, ma particolarmente gradito nella stagione estiva, per la sua freschezza. Caratteristica di questo piatto è la semplicità, quindi fondamentale è la scelta degli ingredienti, che devono essere di prima categoria e soprattutto, la carne deve essere di ottima qualità. Fresco antipasto che esalta il sapore della carne, condita soltanto con olio extravergine d’oliva, sale, pepe, limone e scaglie di parmigiano. Quando la stagione è propizia, si può raggiungere il top del piacere, sostituendo al parmigiano una grattata di tartufo bianco d’Alba.

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Ingredienti
250 g di girello affettato sottilmente
5-6 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
Pepe macinato
½ limone (il succo)
1/2 spicchio d’aglio (facoltativo)
Sale q.b.
Tartufo Bianco d’Alba (facoltativo, sostituibile con scaglie di parmigiano reggiano)

Preparazione
In una scodella, emulsionate l’olio, il pepe nero, il succo di mezzo limone, il sale e l’aglio tagliato sottilmente . Versate un po’ di questa emulsione sul fondo di un piatto e posizionate sopra le fettine di carne. Condite con l’emulsione rimanente. Aggiungete le scaglie di tartufo Bianco d’Alba, o se come me non lo avete, sostituitelo con scaglie di parmigiano reggiano.

 

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