Pomodori gratinati

In vena di accendere il forno, qualche giorno fa, quando ho preparato i funghi ripieni gratinati, ne ho approfittato per preparare anche i pomodori gratinati. Avevo in frigorifero alcuni pomodori a grappolo e, guardandoli, mi è venuto in mente il detto emiliano “A fòm treinta, fòm ànca treintùn” (abbiamo fatto trenta, facciamo anche trentuno), che è un modo per dire “già che ci siamo, facciamo tutto e non ci pensiamo più”.

Si tratta di un contorno semplice semplice, che si prepara in poco più di una mezz’oretta, e che si presenta bene anche quando, a sorpresa, si improvvisano amici a cena senza largo preavviso.
Il Socio Liffo, poi, desiderava qualcosa di leggero. Dal canto mio, preferisco omettere il formaggio grattugiato (che tanti mettono nel gratin) e, poichè non si butta via niente, conservare la polpa che si estrae dall’interno del pomodoro per unirla al pangrattato: in questo modo pare (e ripeto, pare!) meno pesante, più leggero e digeribile, in quanto la polpa, umida, integra il lavoro dell’olio che, pertanto, sarà presente in misura minore.

Pomodori gratinati

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pomodori gratinati

ingredienti

4 pomodori a grappolo
2 bicchieri di pangrattato
1 spicchio d’aglio
prezzemolo tritato
basilico tritato
olio extravergine d’oliva
sale

procedimento

Lavare i pomodori, quindi tagliarne la sommità e metterla da parte. Con un coltello a lama corta, svuotare i pomodori della polpa, che verrà tenuta da parte anch’essa, dei semi e dell’acqua di vegetazione. Salare generosamente l’interno dei pomodori svuotati e l’interno delle calotte e disporre il tutto a testa in giù in uno scolapasta, affinchè si disperda l’acqua in eccesso, lasciando riposare per circa 15 minuti.

Tritare la polpa interna del pomodoro in precedenza rimossa. In una ciotola, miscelare il pangrattato, lo spicchio d’aglio passato con lo spremiaglio, circa un cucchiaio di prezzemolo tritato, un cucchiaino di basilico tritato, la polpa tritata di pomodoro, una presa di sale e inumidire con l’olio extravergine, fino a distribuire omogeneamente gli ingredienti.

Riempire i pomodori con il pangrattato preparato, premendo delicatamente per riempire bene le insenature che vi sono all’interno. Disporre i pomodori su una teglia leggermente unta con olio extravergine, senza le calotte superiori.

Cuocere per 15-20 in forno ventilato preriscaldato a 200°C, avendo cura di spostare in un ripiano più alto del forno negli ultimi 5 minuti qualora la doratura del gratin non fosse ben riuscita. A cottura ultimata, decorare con le calotte messe da parte e servire caldi.

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Pomodori gratinati

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