Petto di anatra all’arancia

E adesso che scoperto quanto è facile fare a casa il petto di anatra all’arancia come nei migliori ristoranti, io lo introduco nel menĂą abituale tra cui scegliere le pietanze della domenica e delle occasioni importanti.

Avevo comprato questo petto di anatra di Barberia al Lidl, nel periodo di Pasqua lo si trova spesso e siccome non avevo mai provato a cucinare della carne di anatra, non ho esitato a metterlo nel frezeer in attesa di trovare l’occasione giusta per portarlo in tavola. Sono sicura che una ricetta di anatra all’arancia facile e ben fatta come questa sarĂ  utilissima per tante occasioni.

Oggi è la festa della mamma, mio figlio ha la febbre e resteremo a casa, vi dirò, non mi dispiace affatto, è questa l’occasione giusta per cucinare il petto di anatra all’arancia.

Mi sono affidata alla ricetta di un libro degli anni ’70, tutto ingiallito e senza fotografie ma questa ricetta per cucinare il petto d’anatra all’arancia e glassato al miele si è rivelata davvero super.
Sul mio blog trovate anche la ricetta dell‘arista all’arancia con finocchi e olive nere.
Sandra
  • DifficoltĂ Media
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione35 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni3 porzioni
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

1 petto d’anatra (io ho usato un petto di anatra di Barberia surgelato da 350 g, l’ho tirato fuori dal freezer 24 ore prima di cucinarlo, in modo da averlo perfettamente scongelato)
2 arancia
2 foglie alloro
1 rametto rosmarino
2 cucchiai miele
olio extravergine d’oliva
30 g burro
sale
pepe

Strumenti

Preparazione del petto di anatra all’arancia

Per cucinare il petto di anatra all’arancia in padella vi consiglio di comprarne uno giĂ  pronto da cucinare. Io lo compro spesso surgelato al lidl e lo trovo comodissimo.

Ecco il nostro petto di anatra visto dalla parte della carne, è praticamente perfetto per essere cucinato. Sciacquatelo sotto acqua fresca corrente e asciugate con carta assorbente.

Eliminate le piume che potrebbero essere rimaste attaccate alla pelle utilizzando una pinzetta.

Con un coltello molto affilato praticate dei tagli in diagonale a distanza di 1 cm o poco piĂą tra loro, state attenti a recidere solo la pelle e il grasso ma non il muscolo.

Intanto fate arroventare bene la padella antiaderente o meglio se in ferro!

Adagiate il petto di anatra sul lato della pelle, la padella deve essere davvero caldissima, lasciate abbrustolire la pelle per 4/5 minuti a fiamma media.

Quando vedrete un bel colore ambrato e la pelle appare “croccante”, rigirate e cuocete il petto anche dall’altro lato, poi utilizzate una pinza per tenere in piedi il petto di anatra e rosolate anche tutti i lati dello spessore per far si che la carne sia ben sigillata su tutti i lati.

Una volta ben sigillato toglietelo dalla padella e tenete da parte il petto per un momento.

Buttate via il grasso e ripulite la padella con della carta assorbente.

Mettete subito nella padella ancora calda, le foglie di alloro, il rosmarino, il burro e un giro di olio evo, fate sciogliere e sfrigolare per qualche istante

Rimettete il petto di anatra in padella, prima sul lato della pelle per 3 o 4 minuti e poi rigirate, aggiungete un  pizzico di sale e del pepe fresco e fate cuocere a fiamma bassa per 15 minuti coprendo solo con un paraschizzi.

Intanto spremete una delle due arance e filtratene il succo.

Trascorsi i 15 minuti di cottura versate il miele sulla pelle e spalmate con un pennello su tutta la carne, sopra e sotto.

Aggiungete anche il succo dell’arancia filtrata e lasciate cuocere 1 minuto.

Prelevate il petto di anatra oramai cotto e lasciate stringere il sughetto nella padella su fiamma medio/alta, diventerĂ  denso e scuro .

Intanto tagliate a fettine la carne e disponetela su un piatto da portata. Versate il sughetto denso su tutte le fette e servite caldo con fettine dell’altra arancia per guarnire e accompagnare il piatto.

Note

Seguendo alla lettera la ricetta, con un petto del peso compreso tra i 350 e i 400 g otterrete una carne tenerissima e succosa.

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