Carbone dolce fatto in casa

Carbone dolce fatto in casa, un dolcetto da mettere nelle calze della Befana per ricordare che siamo tutti un po’ furbetti ma al tempo stesso molto dolci! la prima volta che ho provato questa ricetta non potevo credere al risultato finale, non pensavo fosse riproducibile in casa. Invece preparare il carbone dolce è facile e divertente, serve un minimo di preparazione perché è utile avere un termometro per alimenti e il colorante alimentare per renderlo nero. Per fortuna ormai sono cose che si trovano facilmente in commercio, per il colorante vi consiglio quello in pasta o quello in polvere perché quello in gel potrebbe diluire troppo l’impasto. Purtroppo riprodurre il colore nero in cucina non è facilissimo quindi servono colori decisi per raggiungere la tonalità desiderata senza utilizzare troppo colorante. Una cosa importante da ricordare che il colorante con il passare delle ore intensifica la sua tonalità quindi potete fermarvi ad un bel grigio e vedrete che durante la cottura e poi raffreddando la tonalità diventerà più intensa.

Per quanto riguarda il termometro alimentare è importante per lo sciroppo di zucchero che deve raggiungere i 140°. Si trovano termometri per alimenti a prezzi davvero bassi nei negozi di casalinghi. Se non lo avete in casa o non lo volete acquistare potete regolarvi guardando lo sciroppo quando comincia a cristallizzare senza scurirsi come il caramello.

Vedrete che per circa 10 minuti il vostro sciroppo sarà liquido e trasparente poi aumentando la temperatura tende a diventare bianco e più cristallino.

Questo è più o meno il momento che dovete unire l’impasto di albumi e zucchero allo sciroppo.

Sarà un momento molto divertente perché quando andrete ad unire gli albumi montati allo sciroppo automaticamente la massa aumenterà di volume. Per questo vi consiglio di preparare lo sciroppo di zucchero in un pentolino dai bordi alti.

Per chi ama rallegrare i bambini con i dolcetti la mattina della befana ricordo anche dei deliziosi biscotti come

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni25 pezzi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Gli ingredienti sono semplici albumi, zucchero ed acqua principalmente ma servirà anche alcool alimentare o vodka e colorante alimentare nero

300 g zucchero
140 g acqua
2 albumi
200 g zucchero a velo
1 cucchiaio vodka (oppure alcool alimentare)
Qualche goccia succo di limone
q.b. colorante alimentare (nero o altri colori)

81,66 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 81,66 (Kcal)
  • Carboidrati 20,73 (g) di cui Zuccheri 20,55 (g)
  • Proteine 0,30 (g)
  • Grassi 0,00 (g) di cui saturi 0,00 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
  • Fibre 0,00 (g)
  • Sodio 5,58 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 21 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Vi consiglio l’utilizzo della planetaria per montare gli albumi e di un pentolino a bordi alti per la cottura dello sciroppo di zucchero.

Preparazione

Il carbone dolce come vedete dalla foto si taglia facilmente quando è ben freddo, basterà utilizzare un buon coltello a lama liscia risulta molto friabile.

Il colore raffreddando intensifica un po’ quindi non aggiungete troppo colorante piuttosto cercate di comprarne uno molto intenso e non in gel, ma fidatevi che un pò intensifica.

Inoltre vorrei specificare che potete colorare il vostro carbone dolce anche con altri colori perché in commercio si trova anche rosso, celeste e verde e questi sono sicuramente più facili da riprodurre rispetto al nero.

Iniziate mettendo su fuoco dolce 300 g di zucchero coperto dai 150 ml di acqua, vi consiglio di utilizzare 140g scarsi piuttosto che abbondanti perchè dopo il caramello sarebbe troppo liquido, questo dovrà raggiungere una temperatura di 135/140° se avete un termometro alimentare altrimenti aspettate comunque che lo zucchero imbrunisca un pò e comunque che l’acqua sia tutta evaporata.
Mentre lo zucchero è sul fuoco cominciate a montare gli albumi con il pizzico di cremore aiutandovi con la planetaria. Quando saranno ben montati a neve cominciate ad unire i 200 g di zucchero a velo, fate tornare a neve spumosa ed unite le gocce di limone ed il cucchiaio di vodka o alcool, procedete unendo il colorante nero tanto quanto intenso volete raggiungere il colore, vi sconsiglio coloranti in pasta e molto intensi perché quelli liquidi diluirebbero troppo gli albumi.

Quando questa bella glassa soda è pronta e lo zucchero ha raggiunto la temperatura esatta procedete unendo la glassa allo sciroppo sul fuoco. Dopo un minuto circa spegnete il fuoco e mescolate bene con un cucchiaio di legno. Attendete qualche istante affinché l’impasto cresca di volume, se tutti i processi di lavorazione sono stati eseguiti correttamente vedrete che lo farà automaticamente!

Mettete l’impasto in un contenitore rettangolare con bordi alti e soprattutto coperto da alluminio che faciliterà l’espulsione. Lasciate ora raffreddare per almeno 2/3 comunque finché asciuga bene, poi potete tagliarli in blocchi e regalarlo a chi preferite.

NOTE

Il carbone dolce preparato in casa si mantiene bene per 20 giorni circa chiuso in bustine alimentari quindi potete preparalo con anticipo e riempire con questo dolcetto particolare le vostre calze.

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Domande frequenti

Posso utilizzare colorante in polvere?

Potete tranquillamente utilizzare il colorante in polvere fate attenzione che quest’ultimo impiega un po’ di tempo per intensificarsi quindi non aggiungetene troppo.

Posso aggiungere degli aromi?

Potete aggiungere l’aroma di vaniglia ci sta molto bene

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Pubblicato da Debora

Mi chiamo Debora, adoro la cucina da sempre, ho imparato a cucinare seguendo la mamma, rubando con gli occhi il suo “quanto basta” . Con gli anni ho ampliato la mia esperienza, rinnovando alcune ricette, sperimentandone di nuove sempre con la voglia crescente di cucinare ricette semplici ma sempre ricche di gusto.

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