TORTINE ALLA CANNELLA E CIOCCOLATO

SENZA BIMBY: Mettere le polveri in una bacinella (farina, zucchero, sale, cannella e lievito) (1) poi mescolare bene con una frusta (2).
In un’altra bacinella invece mettere tutti i liquidi (olio, uovo e yogurt) (3)

Mescolare bene con una frusta (4) fino a quando il composto sarà omogeneo.
Unire poi le due preparazioni (5) mescolare e aggiungere le gocce di cioccolato (6)
Amalgamare mescolando, l’impasto risulterà non troppo liquido, ma denso.

Poi con un cucchiaio riempiere per 3/4 i pirottini dei muffin (7) e fate cuocere in forno caldo a 180 gradi statico per 30 minuti.
Mentre le tortine cuociono iniziamo a preparare le decorazioni. Stendere la pasta di zucchero con un mattarello (8) poi ricavare con una formina le foglie per la decorazione, ne servono 2 per tortina, perciò in totale sono 24 foglie. Mentre con le mani ricavare 3 palline per tortina, perciò 36 in totale.
Lasciate asciugare per un paio di minuti e poi usare dei pennarelli alimentari per colorarli (9). In alternativa si può usare del colorante in gel da usare diluito con pochissima acqua e usato con pennelli, come fosse della tempera.

Una volta che le tortine saranno cotte, e si saranno raffreddate bene, facciamo scaldare la panna fresca in un pentolino. Appena sfiora il bollore versarla sul cioccolato fondente che avremo messo spezzettato in una ciotola.
Mescoliamo molto bene fino a quando il cioccolato sarà completamente sciolto, poi prendiamo le tortine e le inzuppiamo nel cioccolato fuso (solo la parte superiore). Mettiamole su una gratella e poi alla fine le andiamo a decorare mettendo due foglie e tre palline per ognuna.

Io avevo in casa solo pasta di zucchero bianca, che poi ho colorato, ma potete utilizzare quella già colorata che si trova nei negozi.

CON BIMBY: Mettere nel boccale la farina, lo zucchero, il sale, il lievito e la cannella, azionare a velocità 3 per 10 secondi.
Unire poi l’olio, lo yogurt e l’uovo, azionare a velocità 4 per 20 secondi. Aggiungere le gocce di cioccolato e mescolare con la spatola.
Poi proseguire come descritto sopra dal passaggio 7.