Lievito madre della monella ,ci voleva questa quarantena per farmi provare nuovamente a creare il mio lievito madre visto anche che le mie scorte di lievito secco cominciano a scarseggiare.Avevo già provato questa esperienza ma purtroppo tornata da una una vacanza il frigorifero si è staccato è lui non era sopravvissuto .Adesso ci ho riprovato ma questa volta con un altra ricetta e altre dosi ,la monella gestiva il controllo io la preparazione e quando è partito abbiamo saltato per la casa.Dimenticavo il nome è Smeagol ,nella ricetta ho messo tutte le foto dei primi rinfreschi in modo da poter avere un confronto.A seguito inizierò a postare ricettine con il suo uso.
Alcuni consigli utili:
– usare sempre lo stesso tipo di farina per ogni rinfresco (io sempre di riso)
– l’odore un pò acido è normale all’inizio scomparirà con i rinfreschi successivi
– per i rinfreschi usare acqua tiepida
– il barattolo di vetro deve essere un pò alto e sopratutto deve ogni volta essere lavato benissimo con acqua calda per eliminare qualsiasi traccia di impasto precedente.
– il vostro lievito deve riposare in un luogo buio e lontano da sbalzi di calore e non in ambiante troppo freddo almeno 20 gradi
– coprire con panno di cotone pulito,il lievito deve traspirare,io l’ho fermo con un elastico
– se dopo quattro o cinque giorni vedete che non parte aggiungere nel rinfresco una puntina di miele nell’acqua per aiutare e dare forza
– naturalmente la dose iniziale andrà aumentata lievito ,farina e acqua nella giusta proporzione
– 250/300 g di lievito madre servono per 500 g di farina con una lievitazione che varia da 4/5 ore che può arrivare a 8 ore.
– Infine molto importante dare un nome al vostro lievito .
Ingredienti
Per avvio
- 50 gFarina di riso
- 50 mlAcqua
- 1 cucchiainoMiele di acacia
Per rinfresco
- 50Lievito madre
- 50Farina di riso
- 45 mlAcqua
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- Tutti gli ingredienti certificati senza glutine
Strumenti
- Ciotola
- Cucchiaino
- Barattolo
- Cucchiaio
- Canovaccio
Preparazione
Mettere l’acqua tiepida in una ciotola aggiungere un cucchiaio di miele.
Sciogliere il miele.
Mescolare con la farina di riso,ottenere un impasto liscio e denso .
Riporre in un barattolo di vetro pulito e asciutto,coprire con un panna di cotone e lasciare riposare 48 ore in un posto al buio lontano da sbalzi di calore.
Trascorso il tempo il vostro lievito dovrebbe aver iniziato a vivere,dovrebbe avere delle bollicine.Se invece notate delle macchioline di muffa in superficie riprovare da capo.
Procedere con il primo rinfresco, eliminate lo strato superficiale che è la parte più secca , e pesate 50 g ,aggiungere la farina e l’acqua tiepida,amalgamare bene l’impasto con le mani.
Lavare bene il barattolo con acqua calda,asciugare e riporre il rinfresco.coprire con panno di cotone e lasciare riposare 24 ore.
Trascorso il tempo il lievito sarà cresciuto un pò (non aspettavi tanto l’importante sono le bollicine).
Procedere con il secondo rinfresco,come il precedente, seguendo tutti passaggi.Lasciare riposare per 24 ore .
Il lievito comincia a crescero poco di più ma con tante bollicine.
Procedere con il terzo rinfresco,io ho aumentato le dosi ho fatto 100 g di lievito e 100 g di farina di riso con 90 ml di acqua tiepida,riposo per altre 24 ore.
Dopo il tempo necessario dovrebbe essere cresciuto quasi il doppio .
Procedere con il rinfresco come il precedente ,Smeagol a questo punto è partito.
Dopo 3 ore e 30 era così,quindi a questo punto il lievito e attivo pronto per essere usato. Quando il vostro lievito madre sarà attivo e quindi lieviterà in 3/4 ore potete iniziare ad usarlo.
Io uso una tecnica per rinfrescare, divido il lievito da rinfrescare, una parte minima la rinfresco con farina di riso,trascorso il tempo di lievitazione (3 ore) la metto coperta con pellicola in frigo per il prossimo utilizzo.
La parte rimanente la rinfresco con i mix che uso per la ricettina che voglio andare a preparare ,di solito mix per pane Nutrefree. Il lievito si attiva e dopo il tempo la uso nell’impasto ,in questo modo a già la forza per lievitare i mix di farina.
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