i maccheroni al ferro sono una pasta tipica delle mie zone. Si possono acquistare al supermercato o nei pastifici ma io preferisco farli da me. Sono un tipo di pasta integrale che io ottengo con il 70 % di cruschello e 30% di farina di semola senator cappelli . Possono essere fatti anche con altri tipi di farine ma in mancanza si può utilizzare della semplice pasta integrale. Resta un piatto saporito ed economico anche se mi rendo conto che molti non conoscono i peperoni cruschi, Sono i peperoni lunghi a cornetto che vengono essiccati e venduti in collane. Sono tipici della Basilicata e in particolare della zona di Senise. Io sono pugliese e non mancano nella mia dispensa. Li cucino fritti ( si gonfiano e diventano croccanti) o semplicemente li utilizzo come insaporitori nelle zuppe o nei piatti poveri come questo. Per questo tipo di condimento per la dose per 3 ho usato
250g di pasta fresca
un cavolfiore ( il mio era verde)
3 cucchiai di olio
uno spicchio di aglio
un peperone crusco
un peperoncino piccante (facoltativo ma ci sta)
4 acciughe ( non 4 filetti ma 4 acciughe intere)
Procedimento
Ho sbollentato il cavolo. Una parte l’ho frullata insieme alle acciughe, lasciando 1/3 delle cime integre. Chiaramente la cottura è personale: a me piace morbido.Per ciò che riguarda le acciughe io acquisto quelle sotto sale perchè le preferisco a quelle sott’olio. Viglio precisare che non c’era sale nell’acqua di cottura della pasta che ho comunque tirato al dente. In un tegame ho messo l’olio e il peperone crusco sbriciolato. Ho aggiunto l’aglio tagliato a metà, che ho fatto rosolare e che poi ho tolto. Poi ho aggiunto le cimette e dopo due minuti la pasta. L’ho fatta insaporire nell’olio e ho aggiunto alla fine la crema di cavolfiore e di acciughe per fare mantecare. Il peperoncino è facoltativo come pure l’olio santo che non manca sulla mia tavola. Buon appetito