Il Chapati è un pane tipico della cucina indiana, assai diffuso nell’Asia meridionale e anche in alcuni stati africani.
È molto semplice sia dal punto di vista nutrizionale che della sua preparazione e non richiede l’uso del forno.
Viene cotto, infatti, su una piastra molto calda (io ho usato una semplice padella per le crêpes) e servito con zuppa di lenticchie o con verdure, spesso abbastanza speziate.
A noi è piaciuto molto anche farcito con formaggi freschi.
Nella sua originale versione, è utilizzato sovente per pulire il piatto dagli avanzi di cibo (è perfetto, in poche parole, per una golosissima “scarpetta”) e lo si prepara con la farina integrale.
Ricetta del pane chapati
Ingredienti (per 8 pezzi del diametro di cm. 15):
- 250 g di farina (per questa ricetta io ho utilizzato la 00, ma è perfetta anche la tipo 2 semi integrale)
- 170 g di acqua
- 1/2 cucchiaino di sale (io rosa dell’Himalaya)
Procedimento:
Far sciogliere il sale nell’acqua mescolando bene, poi versare il liquido a poco a poco in una capiente ciotola, dove sarà stata precedentemente versata la farina.
Lavorare, dapprima con un cucchiaio di legno, poi con le mani per una decina di minuti, fino a ottenere un impasto sodo e liscio.
Lasciarlo riposare per circa 20 minuti, dopodichè suddividerlo in otto pezzi e stenderli con un mattarello, ottenendo dei dischi sottili del diametro di circa 15 cm.
Riscaldare bene una padella per crêpes, quindi cuocere ogni disco prima da un lato, poi dall’altro per pochissimi minuti.
Si formeranno delle bolle, attenzione che non brucino, perciò controllare con cura ogni passaggio.
Servire il Pane chapati ben caldo (quando raffredda tende a diventare gommoso), con formaggi, hummus di ceci, verdure, zuppa di lenticchie o qualsiasi cosa la fantasia e lo stomaco vi suggeriranno!
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Buon appetito!
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Fonte della ricetta: Socialveg.it