Una delizia per il palato. Ovviamente le polpette fritte vanno mangiate una volta ogni tanto, ma se ben scolate e asciugate dell’olio in eccesso, e se cotte in poco olio è già meglio. Io le preparo con la trita che ho a casa, ieri avevo quella di vitello, che è meglio cucinarla in certi modi, polpette o hamburger, perchè altrimenti è una carne più secca e rimane più stopposa. Si possono fare anche con il macinato misto, anzi vengono più saporite.
Ingredienti:
300 gr di trita; cipolla bianca qb; prezzemolo qb; sale qb; pepe qb; 2 uova; pangrattato qb;
In una ciotola abbastanza capiente mettiamo la trita, la cipolla tagliata a dadini piccolissimi, il prezzemolo tagliato a pezzetti piccoli, il sale, il pepe, le uova e il pangrattato e mescoliamo tutto quanto con le mani fino a far amalgamare il tutto, se il composto risulta ancora liquido aggiungete pangrattato fino a renderlo omogeneo e facile da lavorare.
A questo punto formate le polpette, io le faccio rotonde, c’è chi le fa più piatte, secondo me l’importante e non farle troppo grosse altrimenti rischiate di bruciacchiarle fuori e lasciarle crude all’interno, quindi fate una polpetta media così anche la cottura in olio sarà più veloce.
Quando tutte le polpette sono pronte, mettete in una padella un pò d’olio di semi di girasole, fatelo scaldare bene e quando sarà pronto iniziate a mettere le polpette, poche per volta, giratele a metà cottura e fate attenzione che tutti i lati siano ben croccanti. Tiratele giù e mettetele a riposare su della carta assorbente che toglierà l’olio in eccesso.
Per il purè:
800 gr di patate; 300-400 ml di latte; sale qb; a piacere noce moscata;
Sbollentare le patate lavate sotto l’acqua corrente, in acqua, una volta cotte, fare la prova della forchetta in ogni patata, che deve essere morbida fino al cuore, scolare e sbucciare, facendo attenzione a non scottarsi, mettere le patate così ottenute nel passaverdure o in uno schiacciapatate e otteniamo una purea. Scaldare il latte, e versare a filo nella purea di patate, mescolando con una frusta, fino al raggiungimento della consistenza desiderata. Salare e unire a piacere un pò di noce moscata. Volendo si può arricchire anche con del parmigiano e del burro, ma qua siamo delattosati e ci teniamo più leggeri, quindi niente di tutto ciò, il purè viene buonissimo ugualmente, e fatto così ha solo 79 kcal per 100 grammi.
Ieri sera avevo alla fine le polpette freddine, perchè ho cenato un pò tardi e avendo il purè caldo perchè fatto poco prima di sedermi a tavola, ho deciso di creare delle coppette col purè e affogarci le polpette così da dargli una scaldata in maniera naturale e alternativa. Era buonissimo, provare per credere. Le polpette fritte affogate nel purè sono assolutamente da rifare, può anche essere un’idea sfiziosa per un antipasto di carne.
