Dopo il grande successo della preparazione di un dolce modesto,
Raperonzolo si lancia nella ricetta della treccia morbida al pesto.
Così nella torre inizia fiduciosa a sperimentare,
“Non ci sono per nessuno, è il momento di creare”
Sciogliete il lievito nell’acqua e mischiate tutti gli ingredienti,
fino a quando otterrete un impasto “incordato”, state bene attenti.
Il tutto in frigorifero dovrà per un’ora riposare,
Portate pazienza, perché dovrete, per forza, aspettare.
Stendete il panetto e “coloratelo” di verde brillante,
formate una treccia e cuocetela a temperatura costante.
Una volta cotta, non mangiatela subito, lasciatela raffreddare,
perché altrimenti la vostra lingua potreste così bruciare.
“Niente dolce questa volta, sono uscita un po’ dallo schema”,
Grazie Raperonzolo, per queste tue ricetta a tema.
Ingredienti
Per l’impasto
- 300 gfarina 0
- 240 gacqua (a temperatura ambiente)
- 150 gfarina di grano duro
- 50 gparmigiano Reggiano DOP (grattugiato )
- 25 gzucchero
- 20 mlolio extravergine d’oliva
- 1uovo
- 12 glievito di birra secco
- 8 gsale
Per la farcitura
- 140 gpesto
- 60 gparmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
Procedimento
Come prima cosa, sciogliete il levito di birra nell’acqua e sbattete in una ciotolina un uovo con una forchetta fino a renderlo omogeneo.
In secondo, versate nella ciotola della vostra planetaria le farine, il parmigiano, lo zucchero, l’uovo precedentemente sbattuto, l’olio, il sale e il composto di acqua e lievito.
Impastate con il gancio il tutto, fino a quando otterrete un impasto e che tenderà a staccarsi dalle pareti della ciotola. Se l’impasto dovesse essere troppo umido, aggiustatelo con qualche cucchiaino di farina.Una volta che l’impasto sarà pronto, trasferitelo su una spianatoia leggermente infarinata, schiacciatelo e dategli la forma di un panetto. Pirlate l’impasto, rendendolo così liscio e sferico.
Fate riposare il panetto in una ciotola unta d’olio per un’ora in frigorifero.Trascorso questo tempo, stendente la pasta con un mattarello sulla spianatoia leggermente infarina, fino a formare un rettangolo di dimensioni 45×35 cm.
Unite il parmigiano al pesto e stendete la farcitura sulla pasta in maniera uniforme.
Ora arrotolate l’impasto, partendo dal lato lungo del rettangolo, spostate il rotolo su un foglio di carta da forno e con un coltello tagliatelo in 2 per il lungo, lasciando attaccata una delle due estremità del rotolo. Partendo dall’estremità rimasta attaccata, intrecciate tra loro i due rotoli, formando così una sorta di treccia. Con l’aiuto della carta da forno, trasferite il rotolo all’interno dello stampo 35X10 cm (con la carta da forno inclusa).Infine, cuocete in forno statico a 180° per circa 50 minuti sul ripiano in basso del forno. Se dopo 10-15 minuti di cottura, la treccia cominciasse a colorirsi troppo, mettete sulla superficie della teglia un foglio di carta di alluminio. Sfornate e prima di rimuovere la treccia morbida al pesto, lasciate che si raffreddi completamente.
Consigli
Ho usato il pesto perché lo avevo in casa, potete anche provare con un’altra salsa, come, ad esempio, il sugo di noci.
Conservazione
La treccia morbida al pesto è buona da mangiare nello stesso giorno in cui viene preparata. Come per il pane, potete tagliarla a fette, congelarle e tirarle fuori dal freezer al momento del bisogno.
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