In cucina con klea

Farinata

Eccola, Sua Maestà: queste sono state le parole di mia figlia quando la farinata è uscita dal forno.
Sarà per l’astinenza o forse perchè è uno dei must di ogni ritorno a casa, ma chi la conosce sa che difficilmente si sbilancia in questo modo.
Quando il suo fidanzato è venuto da noi per la prima volta ho cercato di fargli conoscere i nostri piatti tipici e questo lo ha letteralmente conquistato, insieme al pesto con il quale peraltro aveva già un rapporto di sincera amicizia.

Ero indecisa se collocarla tra i piatti unici, i primi o gli antipasti: a seconda della quantità la farinata può essere ognuna di queste portate.
Per chi non la conoscesse è un impasto liquido di farina di ceci e acqua. Tutto qui (potete anche consultare una breve videoricetta).
L’unica cosa che dovrete procurarvi è una teglia in rame stagnato che da noi si acquista nei ferramenta, ma si può trovare anche in internet.
Mi raccomando: leggete bene le istruzioni, perchè se la lavate rischiate di buttarla via.
Visto che non è molto economica, potete assaggiare questa specialità tutta ligure usando una normale teglia da pizza, anche se il risultato non sarà proprio uguale all’originale.

In giro per l’Italia esistono diverse cugine della farinata , tanto per citarne una la cecina livornese.
La mia mamma originaria di Livorno racconta che da giovane comprava il “cinque e cinque”, ossia 5 lire di focaccia riempita con 5 lire di cecina.
Forse adesso costerà un po’ di più ma non ho notizie aggiornate, però l’idea di mangiarla dentro la focaccia resta ottima.
Se la vostra teglia ha un diametro diverso dalla mia ricalcolate la quantità di farina rispettando sempre la proporzione con l’acqua; la caratteristica che rende unica la farinata è lo spessore molto ridotto e…”a noi piace così”.

farinata
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaRegionale Italiana
199,62 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 199,62 (Kcal)
  • Carboidrati 26,90 (g) di cui Zuccheri 5,02 (g)
  • Proteine 10,38 (g)
  • Grassi 5,44 (g) di cui saturi 0,66 (g)di cui insaturi 2,08 (g)
  • Fibre 5,06 (g)
  • Sodio 324,84 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 80 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti:

  • 185 gfarina di ceci
  • 555 gacqua (la proporzione deve essere sempre 1:3)
  • olio extravergine d’oliva
  • sale
  • pepe nero

Strumenti:

  • Teglia in rame stagnato del diametro di 40 cm

Preparazione della farinata:

  1. In una ciotola mescolo la farina di ceci con l’acqua che aggiungo poco per volta. Amalgamo bene per evitare la formazione di grumi. Risulterà un composto liquido.

  2. Copro e lascio riposare almeno 4-5 ore rimescolando di tanto in tanto.

  3. Accendo il forno alla massima temperatura. Riprendo la miscela di acqua e farina di ceci, aggiusto di sale e pepe ed unisco mezzo bicchiere di olio.

  4. Metto qualche cucchiaio di olio nella teglia (sufficiente per coprirla abbastanza uniformemente) e la scaldo per un paio di minuti. Questo accorgimento aiuterà la farinata a non attaccarsi al fondo.

  5. Estraggo la teglia dal forno e ci verso il composto. Cuocio sempre alla massima temperatura per 20 minuti circa o finchè la superficie non risulterà ben dorata

  6. Lascio raffreddare la farinata un paio di minuti prima di tagliarla affinchè si stacchi bene, facendo attenzione a non incidere il fondo della teglia con il coltello.

Conservazione:

La farinata dà il meglio di sè appena sfornata, perchè tende ad asciugare.

4,9 / 5
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