Questa mia Parmigiana di verdure light delizierà le vostre papille gustative causandovi pochissimi sensi di colpa per la vostra linea.
Quindi, parmigiana si, ma rivisitata, con varie verdure e udite udite: per rende il piatto più leggero, senza perdere di bontà, le verdure che ho utilizzato sono rigorosamente a crudo. Avete capito bene, parmigiana di verdure senza… frittura!!
Con la mia Parmigiana di verdure light continua l’avventura con le Cantine Pepi ed il loro originale ed interessante progetto.
Le “Vignaiole Siciliane” hanno scelto delle foodblogger come me per il lancio dei loro nuovi vini, per abbinare ad ogni vino delle ricette pensate e create per ogni singola qualità.
Questi vini non sono ancora reperibili in commercio ma, grazie a questo progetto, potrete acquistarli e goderveli in anteprima, oltre a ricevere innumerevoli vantaggi ed benefici.
Entrare a far parte di questo inebriante mondo delle “Vignaiole Siciliane” e diventare membri della “pagina segreta delle vignaiole” è molto semplice, non dovete fare altro che cliccare QUI ed inserire il vostro nome, l’email ed il seguente codice sconto BFBLOG (concesso a voi amiche e amici de “il Bello del Fornello”) negli spazi appositi… con pochi e semplici passi entrerete a far parte del mondo delle Cantine Pepi.
Un modo fatto di storia, cultura amore per la propria terra… la Sicilia; sarete sempre aggiornati sulla produzione di vino delle loro cantine.
Per accedere a questa lista di pre-lancio è necessario essere in possesso dell’invito che io metto a vostra disposizione, starà a voi la scelta di sfruttare questa occasione oppure no; vi posso assicurare che, iscrivendovi alla suddetta lista, non avrete nessun obbligo di acquisto.
Adesso è giunto il momento di svelarvi il vino della settimana… Curiosi?
In abbinamento alla mia Parmigiana di verdure light vi offro un
fresco e scattante bicchiere di Salto, vino bianco IGP.
Il nome di questo vino molto apprezzato dai miei commensali (ho pensato di testarlo durante una cena informale tra amici di vecchia data), non è stato scelto a caso, infatti le uve utilizzate sono del vitigno a bacca bianca più celebre di Sicilia… il Grillo.
È la Puglia a rivendicarne la patria potestà, ma sicuramente è in Sicilia, terra baciata dal sole e dal fascino insuperabile, che trova terreno fertile per la sua fama immortale.
Il Salto, vino dal colore giallo paglierino con vivaci e brillanti riflessi verdi, lascia in bocca una piacevolissima sensazione di freschezza, al palato se ne percepisce il gusto robusto e scattante, appunto come un grillo.
L’olfatto è inebriato dalle note di fiori bianchi di rosa che, insieme a sentori di agrumi e frutta esotica, avvolgono chi si appresta a degustarlo, ai quali si accompagna una buona acidità, creando la migliore sintonia con i profumi di terra.
Un vino che va servito preferibilmente intorno ai 12 °C, così da sposarsi in assoluta armonia con con la pietanza abbinata.
Note sull’etichetta: Questo è un vino gioioso che ha la stessa musica e lo stesso colore di un prato pieno di grilli, un prato vivo che salta, dal giallo paglierino al verde brillante.
In bocca, la primissima sensazione è una lunga sensazione di freschezza, di apertura, mentre al palato il vino risulta asciutto, scattante.
Ecco il perché del disegno… Un grillo, appunto, con un campo intero a disposizione.
A proposito di abbinamento, questa volta sono voluta andare un po’ contro tendenza e non utilizzare questo vino per una classica pietanza a base di pesce, infatti ho preferito sfruttare il contrasto tra il Salto, vino scattante e fresco, ed i sapori pieni ed i profumi intensi di “terra” di questo piatto. Come vi ho detto in precedenza, il connubio è stato a dir poco perfetto… provare per credere!!
Ora passo alla mia Parmigiana di verdure light che, durante la cena, ho servito come abbondante antipasto, visto che ho preferito evitare di servire un primo.
Ho scelto di utilizzare per la preparazione dei tegamini in terra cotta, così da non dover fare delle porzioni, ma voi naturalmente potete utilizzare anche un unico tegame.
Ingredienti per quattro persone:
- 500 gr di passata di pomodoro
- 2 melanzane medie rotonde
- 2 patate medie
- 200 gr di funghi champignon
- provola fresca q.b.
- formaggio grattugiato q.b.
- olio evo q.b
- sale q.b.
In una pentola mettete un po’ di olio evo qualche fettina di cipolla tagliata molto finemente e, senza aspettare che soffrigga, versate la passata di pomodoro, aggiustate di sale se fosse necessario.
Lasciate cuocere per quindici/venti minuti a fiamma bassa e, una volta passato questo tempo, spegnete i fuochi e lasciate da parte fino all’utilizzo.
Mentre il sugo è in cottura, lavate, pulite e tagliate le verdure molto sottilmente (se avete una mandolina, questa è l’occasione giusta per utilizzarla) più saranno sottili, migliore sarà la cottura.
Per quando riguarda le patate, dopo averle tagliate mettetele in abbondante acqua fredda (per evitare che si anneriscano), invece le melanzane, sempre dopo averle affettate, adagiatele su di uno scolapasta spolverandole con del sale fino, in modo che perdano un po’ del loro sapore amarognolo.
I funghi… o scegliete di comprarli già affettati oppure prendeteli interi, mondateli con un panno asciutto e dopo tagliate anche questi a fette.
Naturalmente dovete procedere con l’affettare anche la provola, e finalmente tutti gli ingredienti sono pronti, quindi si può iniziare a preparare la Parmigiana di verdure light.
Passiamo alla preparazione della Parmigiana di verdure light.
Iniziate col mettere un pochino di sugo sul fondo del tegame, adagiate su tutta la superficie delle fettine di melanzane -che avrete prima delicatamente strizzato-, proseguite con le fette di patate ed un pizzico di sale, continuate con la provola e nuovamente con le melanzane. Completate questo primo strato con un altro po’ di sugo e del formaggio grattugiato.
Passate al secondo strato mettendo, dopo il formaggio grattugiato, le fettine di funghi, un po’ di sale, ancora la provola, quindi nuovamente le melanzane, sugo e formaggio grattugiato.
Proseguite, fino a completare quasi del tutto il tegame.
A chiudere il tutto mettete dell’altro sugo ed abbondante formaggio grattugiato.
A questo punto mettete in forno a 200° per almeno un’ora, in modo che la Parmigiana di verdure light si cuocia con vigore, dando modo ai liquidi delle verdure di evaporare (essendo crude), ma evitando che la parte superiore si bruci (magari, verso la fine, accendendo il forno solo nella parte inferiore).
Passato il tempo di cottura, (assicuratevi che non ci sia più liquido) spegnete, aprite il forno e lasciate riposare per almeno una mezz’ora, in modo che tutti gli ingredienti possano compattarsi.
Impiattate, o lasciate nei tegamini di preparazione, e servite la Parmigiana di verdure light tiepida o solo leggermente calda, ma sicuramente non bollente.
Non vi dimenticate di portare in tavola il nostro vino “salterino” ed affrettatevi ad iscrivervi alla “pagina segreta delle vignaiole” approfittando del mio coupon, riservato a voi.
Con la speranza che la mia Parmigiana di verdure light vi sia piaciuta, io e le Cantine Pepi vi salutiamo, dandovi appuntamento al prossimo abbinamento vino; vi posso solo anticipare che sarà un vino “pazzerello” che vi incanterà!! 🙂
Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!
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