Insalata di fagiolini polpo e uova sode

Insalata di fagiolini polpo e uova sode 01
Insalata di fagiolini polpo e uova sode

L’Insalata di fagiolini polpo e uova sode è una ricetta molto saporita ma allo stesso tempo leggera, perfetta da servire sia come antipasto o come secondo piatto ma io spesso la preparo per poi mangiarla come piatto unico.

Diciamola tutta è una rivisitazione della classica ricetta “Polpo con patate ed olive”, che potete trovare qui.

Un piatto che si prepara in poco tempo, molto versatile in quanto potete tranquillamente sostituire o aggiungere qualche altro ingrediente, seguendo i vostri gusti; insomma, una ricetta sana e completa, oltre a essere un bel vedere per i suoi colori… si sa che a tavola, anche l’occhio vuole la sua parte.

Questa è un’insalata molto gradevole al palato anche per la presenza del croccante dovuta ai grissini. Io ho utilizzato il Grissino Valdadige 200g All’Acqua – Panificio Zorzi, presente nella Degustabox Selection di giugno.

Questi Grissini Valdadige all’Acqua sono realizzati con le migliori materie prime e senza grassi aggiunti. Le quattro fasi di lievitazione e la lenta cottura a basse temperature rendono i grissini leggeri e croccanti. Perfetti per la mia Insalata di fagiolini polpo e uova sode.

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Vi aspetto in cucina per preparare insieme Insalata di fagiolini polpo e uova sode.

Ingredienti per 4 persone:

  • 800 gr di polpo (io per comodità, con questo caldo, ho utilizzato quello a pezzi precotto e surgelato. Se decidete per un polpo intero, leggete qui come cuocerlo)
  • 400 gr di fagiolini
  • 4 uova sode
  • sale q.b.
  • grissini q.b. seguite i vostri gusti
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • foglioline di menta
  • succo di limone o anche aceto balsamico

Per realizzare l’Insalata di fagiolini polpo e uova sode iniziate pulendo i fagiolini. Eliminate con un coltello a lama liscia, o con le mani, le due estremità e rimuovere il “filo” dove fosse presente.

Lavateli accuratamente sotto l’acqua corrente e lessateli in acqua bollente salata per 15 minuti (il tempo di cottura è indicativo, in quanto dipende delle loro dimensioni).

Quando i fagiolini saranno cotti, lasciateli leggermente al dente, scolateli e lasciateli raffreddare. Se volete potete anche passarli sotto l’acqua, in modo da bloccarne anche la cottura.

Insalata di fagiolini polpo e uova sode 02

Una volta raffreddati, potete tagliarli anche a pezzettini, fate come più gradite.

Mentre raffreddano, mettete le uova in un pentolino e ricoprirle con dell’acqua, portate il pentolino sul fornello e, dal momento del bollore, lasciate cuocere per circa 8 minuti. Trascorso il tempo, passate le uova sotto acqua corrente fredda, sgusciatele e lasciatele raffreddare.

Ora dedicatevi al polpo che avrete messo a scongelare in frigorifero, in modo che si scongeli lentamente.

Lavate i pezzi di polpo velocemente sotto l’acqua corrente, quindi tuffateli in una pentola con dell’acqua, arrivata a bollore.

Per la cottura ci vorranno all’incirca 5-6 minuti -ovviamente molto dipende anche dalla grandezza dei pezzi-.

A cottura ultimata scolate e lasciate raffreddare.

Gli ingredienti principali sono tutti pronti, non vi resta che sbriciolare grossolanamente i grissini.

Scaldate in una padella un po’ di olio evo, dell’aglio in polvere e qualche fogliolina di menta. Versate i grissini sbriciolati e lasciateli insaporire a fiamma bassa per un minuto.

In un piatto da portata sufficientemente ambio, mettete i fagiolini, le uova sode, il polpo e condite con dell’olio evo, del succo di limone e del sale. Mescolate delicatamente e lasciate riposare, meglio se in frigorifero, per qualche oretta.

Al momento di servire la vostra insalata aggiungete a pioggia i grissini sbriciolati e tostati.

La mia Insalata di fagiolini polpo e uova sode è pronta per essere servita e gustata in tutta la sua bontà.

Nota: l’ Insalata di fagiolini polpo e uova sode può essere preparata in anticipo e conservata in frigorifero in un contenitore di vetro ben chiusa. Una sola raccomandazione, se non la gustate subito: i grissini sbriciolati aggiungeteli poco prima di servire in tavola altrimenti perderanno la piacevole “croccantezza”.

Io vi ringrazio per aver scelto il mio Blog e vi aspetto per la prossima ricetta.

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