Scaoratieddi dolce tipico cilentano.
Questo dolce natalizio si tramanda da generazione in generazione, le nostre nonne, con pochissimi ingredienti portavano in tavola una prelibatezza per il palato.Farina, acqua, olio e miele, ed era subito Natale.
Ancora oggi, non c’è una famiglia che non prepara questo dolce durante le festività.Seguitemi in cucina.
Sponsorizzato da Molino Petrucci

Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedio
- CostoBasso
- Tempo di preparazione50 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni20 pezzi
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 800 gacqua
- 400 gsemola di grano duro rimacinata
- 1 cucchiaioolio di oliva
- scorza di limone
- 1 pizzicosale
- 150 gmiele
- 3 ramettirosmarino
- 1 lolio di semi di girasole
Preparazione degli scaoratieddi
Mettete l’acqua in una pentola, unite l’olio, il sale, il rosmarino e la buccia del limone (foto 1), come inizia a bollire, togliete la pentola dal fuoco, versate la farina tutta in una volta e iniziate a mischiare con un cucchiaio di legno (foto 2).
Rimettete la pentola sul fuoco e mescolate fino a quando l’impasto non si stacca dalle pareti (foto 3). Appena l’impasto si stacca, rovesciatelo sul piano unto con un goccio di olio (foto 4).
Picchiate l’impasto col mattarello girandolo più volte (foto 5), l’impasto è troppo bollente per lavorarlo subito a mano. Appena possibile lavoratelo un po a mano e formate un panetto (foto 6).
Formate dei bigoli di circa 25 cm (foto 7) e date la classica forma di scaoratieddi (foto 8 -9), man mano che li formate metteteli su un canovaccio (foto 10).
Mettete una padella con l’olio sul fuoco e friggete i dolcetti, gli scaoratieddi dovranno essere dorati
Dopo averli fritti tutti passate a preparare il miele. In un pentolino mettete il miele, fatelo riscaldare mescolando con un rametto di rosmarino.
Mettete gli scaoratieddi su un piatto di portata e aiutandovi col rametto di rosmarino coprite col miele caldo, regolatevi col vostro gusto.
Anche se questo dolce nasce come tipico natalizio, da noi si fa in ogni periodo dell’anno.
Sul link di seguito ancora una ricetta di un dolce cilentano:
https://blog.giallozafferano.it/gabriellaaifornelli/cannolo-cilentano/
Sono cilentana (anche se non ci vivo più da oltre 20 anni…), ma, non li ricordavo questi…….. la forma mi ricorda vagamente gli “scibbuni” (li conosci?) fatti con le patate… ma questi proprio no…. dovrò rimediare… magari se li faccio il gusto mi torna in mente! AHAHAHAH
Ciao, di dove sei? Con le patate li fanno a vallo?