Mazze di tamburo fritte

Le mazze di tamburo fritte sono una vera e propria golosità, un secondo molto semplice da preparare. L’ingrediente principale è questo fungo tipicamente autunnale che cresce nelle pinete. Questa è la versione fritta, se vuoi qualcosa di più leggero potrai seguire la ricetta che troverai nella sezione “leggi anche”.
Scorri per scoprire la ricetta!

mazze di tamburo fritte
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • PorzioniPer 4 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti per le mazze di tamburo fritte

  • 4mazze di tamburo
  • 150 gfarina
  • 1uovo
  • 30 glatte
  • 300 golio di semi di girasole
  • q.b.sale

Strumenti

  • Coltello
  • Tagliere
  • Padella
  • Schiumarola
  • Carta assorbente
  • Scolapasta
  • 2 Piatti

Come fare le mazze di tamburo fritte

  1. Per preparare le mazze di tamburo fritte, per prima cosa occupati della pulizia dei funghi.

  2. Elimina il gambo, lavali con delicatezza sotto acqua corrente per eliminare residui di terra.

  3. Mettili in uno scolapasta e lasciali scolare per qualche minuto.

  4. Taglia ogni cappello a metà, o in 4 se è troppo grande.

  5. In un piatto sbatti l’uovo con il latte. E in un altro piatto metti la farina.

  6. Metti a riscaldare l’olio in una padella, fai la prova stecchino per capire quando è arrivato a temperatura.

  7. Metti un pizzico di sale su entrambi i lati delle porzioni di fungo.

  8. Passale prima nell’uovo e latte e poi nella farina, quindi immergile nell’olio.

  9. Friggi per 3 -4 minuti per lato, o fino a che non saranno ben dorate.

    Ti consiglio di friggere poche porzioni per volta per non abbassare di molto la temperatura dell’olio.

  10. Prelevale con una schiumarola e disponile su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.

  11. Servi ben calde e buon appetito!

Consigli

  1. Quando si parla di funghi è sempre bene ricordare che se sei tu a raccogliere i funghi o ti vengono donati, è buona norma farli controllare presso un centro micologico da un esperto.

  2. Al posto del latte puoi utilizzare un altro uovo.

  3. Invece della farina 00 puoi utilizzare la farina di semola per avere un risultato ancor più croccante.

  4. Puoi utilizzare l’olio di semi che preferisci o hai a disposizione.

Conservazione

  1. E’ preferibile mangiarli appena fatti, dopo qualche ora perderanno la loro croccantezza.

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