Ricetta: gelo di fichi d’india, un ottimo dessert al cucchiaio da gustare a fine pasto o come spuntino, una ricetta di stagione. Un dolce al cucchiaio che sa di fine estate. Dopo avere preparato il gelo di limone, il gelo di arancia e il gelo di cannella, oggi è stata la volta della ricetta del gelo di fichi d’india. Questa ricetta non è difficile da realizzare, ma richiede pazienza. La pazienza serve principalmente per sbucciare i fichi d’india per ricavarne il succo. Per la ricetta del gelo, servono pochi altri ingredienti: zucchero e amido e il gioco è fatto, anzi il dolce è fatto.
I frutti dei fichi d’india sono ottimi se mangiati da soli, sotto forma di gelato o di granita, e danno il meglio di sé quando sono abbinati alla cannella o ai fiori di gelsomino. Io ad esempio, in questa ricetta ho unito anche due stecche di cannella. Per la ricetta gelo di fichi d’india, vi propongo la versione della mia famiglia. Mia nonna materna, preparava spesso la mostarda con i fichi d’india che raccoglievamo nella nostra campagna di Piazza Armerina, ma io preferisco di gran lunga il gelo perchè è molto più delicato da gustare.
Potrete scegliere di utilizzare i fichi, tutti dello stesso colore oppure utilizzarli misti. Per mezzo litro di succo, vi serviranno circa 14 frutti medi (senza buccia).
- DifficoltàMedio
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo6 Ore
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni6 coppette
- CucinaItaliana
Ingredienti
Ingredienti gelo di fichi d’india
- 500 mlsucco di fichi d’india (privi di buccia.)
- 250 mlAcqua (minerale)
- 140 gZucchero (semolato)
- 70 gAmido di mais (maizena)
- 2Cannella in stecche
- 6Fiori di gelsonìmino (per la decorazione)
Strumenti per il gelo
- 6 Formine
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Casseruola
- 1 Colino
- 1 Frullatore a immersione
- 1 Frusta
- 1 Ciotola
Come preparare il gelo di fichi d’india
Per preparare la ricetta del gelo di fichi d’india, per prima cosa sarà necessario, ricavarne il succo. Sbucciate i fichi d’india eliminando le due estremità, incidete il frutto in senso longitudinale in quattro e sbucciatelo.
Tagliate il fico d’India in pezzi e passateli al mixer per eliminare tutti i semi.
Successivamente filtrate il succo dei fichi d’india con un colino a maglie fitte. Raccogliete il succo, privo di semi in una ciotola, unite lo zucchero, l’amido di mais e mescolate per bene.
Aggiungete lentamente l’acqua minerale mescolando con una frusta in modo da creare una emulsione senza formare i grumi.
Aggiungete le due stecche di cannella e trasferite il composto in una pentola antiaderente.
Cuocete a fuoco basso ( mi raccomando) mescolando continuamente, sempre nello stesso verso. Fate attenzione perché il composto tende ad addensarsi sul fondo del recipiente. Quindi mescolate facendo dei cerchi concentrici partendo dal centro della pentola e andando verso l’esterno. Ci vorranno dai dieci ai quindi minuti, molto dipende dall’altezza del tegame e dalle temperature esterne.
Quando la crema di fichi d’India inizierà a rapprendersi e a velare il cucchiaio, e si formeranno piccole increspature sulla superficie, togliete le stecche di cannella e spegnete il fuoco. Continuate a mescolare per un minuto.
Preparate gli stampini, bagnateli con l’acqua e poi versatevi il composto. Fare raffreddare a temperatura ambiente e, in seguito, conservare in frigorifero a 4 gradi per almeno otto ore, meglio ancora se per una notte (12 ore).
Potete sformare i geli di fichi d’India oppure gustarli direttamente nelle formine che avete scelto, guarnendo il gelo con granella di pistacchio, pistacchi interi leggermente tostati e qualche stecca di cannella.
Se siete fortunati e avete una pianta di gelsomino, usate i fiori bianchi per guarnire il gelo e conferirgli un profumo inebriante. Buon appetito!
Consigli pratici.
Se siete fortunati e avete una pianta di gelsomino, usate i fiori bianchi per guarnire il gelo e conferirgli un profumo inebriante.
In alternativa potete servire il gelo con della cannella o se vi piace anche con della granella di pistacchio sopra.
Il gelo si conserva in frigorifero per tre giorni, perfettamente.