Questa crostata salata di zucca è un vero e proprio esperimento di cucina dukan, per due ragioni: ho provato per la prima volta la pasta frolla dukan (ricetta che ho trovato sul web e modificato un po’ a mio gusto, chiedo venia ma non ricordo su quale forum quindi non posso mettere il link), e il ripieno di zucca, che ho reinventato partendo da una ricetta presa da un mio libro di cucina e “riscritta” in forma dukan facendo le dovute sostituzioni di ingredienti.
Ingredienti per due persone
Per la frolla dukan:
- 4 cucchiai di crusca d’avena
- 1 cucchiaio di crusca di frumento
- 2 cucchiai di maizena
- 100gr di Philadelphia Balance (o ricotta magra)
- 1 uovo
- un pizzico di sale
Per il ripieno:
- 300gr (circa) di zucca
- 100gr di philadelphia balance (o ricotta magra)
- 1 uovo
- noce moscata, pepe, peperoncino, sale (ci sta benissimo anche un pizzico di zenzero, io non l’ho messo perché al fidanzato non piace)
- un poco di maizena (se vedete che il composto rimane troppo liquido)
- 1 cucchiaino di parmigiano grattugiato da spoverare sopra
Per prima cosa bisogna preparare la frolla: Ho mescolato tutti gli ingredienti e formato una palla che ho messo a riposare in frigorifero per qualche tempo.
Nel frattempo ho preparato la zucca: l’ho tagliata a spicchi, privata dei semi e della buccia e posta su una teglia ricoperta di carta forno, e l’ho messa a cuocere nel forno finché si è ammorbidita (circa 20 minuti).
Ho steso la frolla più sottilmente possibile con il matterello, e con questa ho foderato il fondo di una tortiera già ricoperto di carta forno, creando un bordo piuttosto alto, e l’ho bucherellata con i rebbi di una forchetta. Ho fatto cuocere la frolla in forno caldo (170° circa) per un quarto d’ora, ricoperta di fagioli per non farla sollevare.
Ho preparato quindi il ripieno: ho frullato la zucca ormai cotta fino a ridurla una purea, e ho aggiunto tutti gli altri ingredienti, e le spezie.
Ho versato il composto sulla base di frolla già cotta, spolverato con pochissimo parmigiano e ho infornato a 170° per circa 45 minuti.
Esperimento riuscito!
Bè, questa ricetta è da provare!!!