Se come me, amate il radicchio, vi suggerisco questa ricetta. Potrete servirlo come antipasto, per accompagnare magari salumi o come contorno, per esempio ad uno stinco succulento o a ciò che la vostra fantasia vi suggerisce 😉
Ingredienti
- 900 gradicchio (di Chioggia, già mondato)
- 60 golio extravergine d’oliva
- q.b.sale fino
- q.b.pepe nero (macinato generosamente al momento)
Strumenti
- Pinze da cucina
Preparazione
Private il radicchio delle foglie esterne, tagliatelo a spicchi, eliminando anche parte del torsolo ma lasciandone una parte per tenere unite le foglie.
Ponete in un largo tegame gli spicchi di radicchio dopo averli lavati, senza sgocciolarli: l’acqua trattenuta servirà per la cottura.
Una volta sistemati su un fianco, aggiustate di sale e di pepe, quindi versate l’olio. Accendete adesso il fuoco e lavorate sempre a fiamma bassa.
Servitevi di un coperchio per trattenere il vapore necessario ma non dimenticate di girare: usate delle pinze, vi eviteranno di “disfare” gli spicchi e di girare accuratamente, assicurando una cottura ottimale.
Cominceranno a stufare, riducendosi anche di volume.
Nel momento in cui la parte liquida sarà evaporata, occorrerà tenere d’occhio: ok una leggera crosticina ma non dovete far bruciare 🙂
Le pinze sono di grande aiuto, specialmente ora che hanno raggiunto, con la cottura, una certa morbidezza.
Con la stessa, ponete sul piatto da portata e servite: dà il meglio tiepido è squisito anche freddo 🙂
Dalle immagini non rende come dovrebbe ma, vi assicuro, che fa sempre un figurone 😉
