Panada

Sa panada, in questo caso panada di agnello, piatto tipico sardo, di possibili origini spagnole, dove  infatti  si preparano le empanadas, che non sono altro che un involucro di pasta di pane con dentro la carne.
Sa panada è tipica di Assemini e Oschiri, solitamente viene preparata con carne di agnello, pecora o anguille, insieme a patate, aglio prezzemolo, pomodori secchi, ma le varianti possono cambiare in base al paese o alle abitudini di famiglia, un po’ come tutte per tutte le ricette regionali.
Di questo piatto oltre alle tante versioni nel ripieno, ci sono le varie dimensioni, questa classica grande per circa 5/6 persone o le panadinas, che sono molto piccole e si possono cuocere sia al forno che fritte.
L’involucro anche se detto di pasta di pane non è proprio con lo stesso impasto, non è un impasto lievitato, ma è quella che viene chiamata pasta violata, si prepara principalmente con farina di grano duro, strutto e acqua.
Potete servire la panada come secondo piatto o come piatto unico vista la sua non indifferente vastità di ingredienti.
Sa panada di agnello, un piatto ideale per la domenica in famiglia, o perfetto anche per stupire gli ospiti, perfetto in qualunque momento.

Panada
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
  • Porzioni5/6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la pasta violada

  • 300 gfarina di grano duro (semola )
  • 180 mlacqua
  • 30 gstrutto
  • q.b.sale

Per farcirla

  • 1 kgagnello
  • 1 kgpatate
  • 1cipolla
  • 1 spicchioaglio
  • 1 ciuffoprezzemolo
  • 1 bustinazafferano
  • 4pomodori secchi
  • q.b.sale
  • pepe (a piacere )
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva

Preparazione

  1. Per prima cosa tagliate la carne a pezzi piccoli, in questo modo sarà più pratica ma anche più gustosa perchè riuscirà ad insaporirsi meglio.
    Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a fette, poi versatele in una ciotola insieme alla carne.
    Lavate un ciuffo di prezzemolo e tritatelo, sbucciate lo spicchio d’aglio e la cipolla, tritate anche quelli, tritate anche il pomodoro secco, aggiungete tutto nella ciotola con carne e patate, aggiustate di sale e pepe (se utilizzate pomodori secchi salati non eccedete con il sale), ultimate il tutto aggiungendo anche la bustina di zafferano e l’olio extravergine, a questo punto non vi resta che amalgamare tutti gli ingredienti.

  2. Versate la farina in una ciotola o nella planetaria, aggiungete una presa di sale e versate l’acqua a filo man mano che impastate e lavorate l’impasto fino ad assorbirla completamente.
    Una volta assorbita tutta l’acqua, versate poco alla volta anche lo strutto, lavorate ancora l’impasto fino a completo assorbimento.
    A questo punto, avrete ottenuto un impasto liscio e morbido

  3. Panada di agnello

    Infarinate il piano da lavoro con farina di grano duro, dividete l’impasto in due parti, vi servirà un po’ più grande quello per il fondo.
    Stendete i due dischi di pasta violada, calcolando che quello per il fondo deve arrivare a poggiare sui bordi della teglia.
    Farcite l’interno con la carne preparata precedentemente.

  4. Panada di agnello

    A questo punto, prendete l’altro disco di pasta violada, poggiatelo sul ripieno, sigillate i bordi, poi se necessario tagliate la pasta in eccesso con delle forbici.
    Non vi resta che intrecciare il bordo pizzicando la pasta con i polpastrelli.

  5. panada

    Accendete il forno selezionando la modalità ventilato, portatelo a 170° e cuocete la panada a forno caldo per un’ora, passata un’ora, aumentate la temperatura portandola a 185° e continuate la cottuna per altri 30/40 minuti circa o comunque fino a completa doratura.

  6. panada

    Non vi resta che sfornare “sa panada“, tagliare il coperchio e servirla, avendo cura di servire sia l’interno che l’esterno contemporaneamente.

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