La pizza in teglia fatta in casa è una tradizione del sabato sera per milioni di italiani.
Potevo io non farne parte?
Ecco allora la mia ricetta “perfetta”, perché non occorre essere dei pizzaioli per provarci, ma basta un po’ di voglia di fare e il risultato è molto soddisfacente!
Vi ho convinto? Vediamo qui di seguito la ricetta! Per comodità vi ho anche messo gli orari in cui effettuare i vari passaggi.
Ingredienti per la pizza in teglia fatta in casa
Con questi ingredienti ottengo una teglia da forno, ovvero la classica leccarda rettangolare. Se invece volete usare una teglia rotonda (diametro 32/33 cm) utilizzate gli ingredienti all’80% della quantità, moltiplicando la grammatura per 0,8: ad esempio farina 750g x 0,8 = 600 gr., ecc.
Nota sulla farina: i risultati migliori si ottengono con una farina medio-forte. Potete fare un mix tra manitoba, 0 e 00, in base al vostro gusto.
Per l’impasto
Per la salsa di pomodoro
Preparazione della pizza in teglia fatta in casa
Vi lascio anche le indicazioni temporali collaudate di come la faccio io: preparo l’impasto il sabato mattina per avere la pizza pronta per la cena del sabato sera. 😉
Il procedimento nella parte iniziale è lo stesso della pizza come in pizzeria, ma riporto qui di seguito tutti i passaggi per vostra comodità.
Sabato h. 09.30, impastiamo!
Prima di tutto, versiamo 750 gr di farina nella ciotola della planetaria e facciamo girare per 1 minuto con il gancio a uncino, per inglobare aria. Sciogliamo 5 grammi di lievito di birra fresco in 500 ml di acqua a temperatura ambiente, insieme ad un pizzico di zucchero (è sufficiente una punta di cucchiaino). Rovesciamo metà dell’acqua nella planetaria e impastiamo per 3 minuti. Versiamo il resto dell’acqua e continuiamo a impastare per altri 4 minuti, aggiungendo anche 22 gr di sale e 12 ml di olio evo. Otterremo un impasto omogeneo ed incordato.
Rovesciamo l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata (1). Io ho poco spazio e uso questo tappetino in silicone, è molto comodo perché quando non mi serve lo arrotolo su sé stesso e lo metto in un cassetto. Facciamo quindi delle pieghe di rinforzo come mostrato nella foto. Pieghiamo prima il lato superiore dell’impasto verso di noi (2), dopodiché alziamo il lato inferiore chiudendolo sulla piega appena fatta (3). Ruotiamo in senso orario l’impasto (4) e ripetiamo le stesse pieghe. Ruotiamo ancora l’impasto altre 2 volte in senso orario in modo da fare altri 2 giri di pieghe.
Al termine delle pieghe, lavoriamo con le mani il nostro impasto per dargli una forma a palla. Mettiamo infine in una ciotola leggermente oliata, copriamo con pellicola trasparente e lasciamola lievitare per 8 ore nel forno chiuso. Se avete la funzione “levitazione” o la possibilità di lasciare la luce accesa, sfruttatele!
Sabato h. 18.00, stendiamo la pizza in teglia
Ecco come si presenta il nostro impasto ben lievitato!
Rovesciamo il nostro impasto nella teglia foderata con carta da forno e stendiamolo con le mani, in modo da occupare tutta la superficie disponibile. Se non fosse abbastanza elastico, lasciamolo riposare 5 minuti e poi ristendiamo, vedrete che sarà molto più lavorabile. Lasciamolo quindi lievitare per 1 altra ora, sempre nel forno spento e chiuso.
Sabato h. 19.00
Accendiamo il forno a 220° e cominciamo a farcire la nostra pizza in teglia. Prepariamo la salsa di pomodoro con passata di pomodoro, olio, sale e origano. Distribuiamola con il dorso di un cucchiaio lasciando un centimetro e mezzo dal bordo (1). Cuociamo quindi per 15 minuti. Dopodiché estraiamo la pizza dal forno giusto per il tempo di farcirla con mozzarella a cubetti e con condimento a piacere (2). Cuociamo infine per altri 5 minuti.
La nostra pizza in teglia fatta in casa è pronta! Sforniamo, tagliamola in tranci e mangiamo subito ben calda, che bontà!
Se come me ami i lievitati, potrebbero piacerti anche queste ricette di pizze e focacce, dagli un occhio 😉
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Consigli per la pizza in teglia fatta in casa
Potete condire la vostra pizza in teglia come più vi piace: solo mozzarella, bufala e basilico, oppure speck e olive nere, o ancora acciughe e capperi, cotto e funghi…spazio alla vostra fantasia!
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Dosi variate per porzioni