Le Fettuccine Funghi Spinaroli e Guanciale è una di quelle ricette per le quali vado veramente matto! Un sapore che veramente ti lascia di stucco per la forza con cui colpisce il palato, due ingredienti che farebbero un primo da soli si uniscono in un piatto che lascia poco spazio a pensieri mentre si mangia.
Lo spinarolo è un fungo che si trova in primavera sul territorio dell’Appennino Laziale, (credo su tutto l’Appennino), per la nostra tradizione matura il 23 Aprile, giorno di San Giorgio e infatti viene anche chiamato fungo di San Giorgio, ha un sapore forte e deciso e per alcune preparazioni è considerato persino migliore del fungo porcino, e io sono uno dei suoi maggiori estimatori.
Il sapore è leggermente più acidulo, in bocca non è “fuggevole” come il porcino, ma si lascia mangiare con dignità e onore, in questo piatto ci sono anche un altro tipo di funghi che chiamiamo “orecchiette” per la forma molto simile al tipo di pasta pugliese.
PS: scusate le foto ma sono state fatte col cell che è scarso.
Ingredienti per 4 persone:
- 500g Fettuccine fresche ( o pasta a piacere) – se volete potete farle così: Sfoglia fatta in casa
- 300g Funghi Spinaroli
- 200g funghi Orecchiette
- 200g Guanciale
- 20 Pomodorini pachino
- 200g Passata di pomodoro
- 2 spicchi d’aglio
- 1 dito di vino bianco
- Peperoncino
- Prezzemolo
- Olio Evo
- sale & pepe
Preparazione:
Pulite i funghi dal terricio, poi tagliateli grossolanamente in pezzi.
Tagliate a listarelle e dadini il guanciale.
In un tegame o in un saltapasta fate rosolare il guanciale con l’aglio privato del germe e il peperoncino in un giro d’olio.
Togliete l’aglio una volta rosolato e versate il vino bianco, facendo evaporare l’alcool.
Aggiungete i funghi e i pomodorini pelati a freddo e privati dei semi, fate cuocere per una decina di minuti a padella coperta e fuoco medio, unite la salsa di pomodoro, aggiustate di sale.
Tritate finemente il prezzemolo e unitelo al condimento, so che non si dovrebbe far cuocere, ma in questo caso io preferisco così, fate restringere l’acqua persa dai funghi e gettate in padella la pasta scolata al dente.
Fatela saltare qualche minuto insieme ad un po’ d’acqua di cottura e servite caldo.
NB: Come ogni tanto ribadisco, il vino da usare in cucina deve essere di Buona qualità perché deve rilasciare i suoi aromi e “insaporire”, se usate un vino in cartone non avete nessuna di queste caratteristiche, quindi, comprate una buona bottiglia di vino, usatene un dito per cucinare e il resto ve lo bevete alla mia salute 😀
quei funghi lì mi piacciono entrambi! son proprio buoni, sì sì!
mannaggia a te per il guanciale, però dai, ci accettiamo molto bene nelle nostre diverse vie culinarie!!!
beh, perché siamo gente onesta e tollerante e rispettiamo le persone diverse da noi 😀
La foto rende lo stesso! Lo mangerei proprio ora! Questo abbinamento di sapori è proprio invitante…buona giornata
Grazie Cri
stra BUONAAAA!! bravo Stefano!! questo primo è unico 😀
Questo piatto è una tentazione! Veramente invitante, io non conosco quei funghi, ma penso che anche con altri funghi rende uguale! Voglio farlo anch’io! Complimenti e….alla prossima!
E che piatto !!!Bravissimo Stefano!!
ma nemmeno questi funghi conosco…non mi chiamare scocciante…ma perché non ti informi e mi dici il nome in italiano ?? è si lo so sono scocciante e curiosa come una scimmia hahaha 😀
Ciaooo
hahaha, credo che anche in Italiano si chiami spinarolo, o prugnolo
non conosco questo fungo ma il piatto promette bene! ^.^