Taralli pugliesi.

Questa ricetta mi è stata gentilmente concessa da un amico che è pure un bravo cuoco. E’ molto gustosa: provatela e non ve ne pentirete! 😛

Ingredienti:
250 gr. di farina “0”,
100 gr. di vino bianco,
75 gr. di olio e.v.o.,
1 cucchiaio di semi di anice (facoltativo),
5 gr. di sale fino.

Per prima cosa bisogna far ammollare i semi d’anice per 30 minuti in acqua calda.

Versare in una ciotola capiente la farina, il vino, l’olio e il sale.

Cominciare ad impastare tutti gli ingredienti, unire i semi di anice strizzati e formare un impasto liscio ed omogeneo. Farlo riposare per 30 minuti coperto con la pellicola trasparente.

Prendere ora l’impasto, tagliarlo a pezzi e formare tanti cilindri di circa 1 cm di spessore e 10 cm di lunghezza. Unire ogni striscetta dandole la forma a ciambellina e premere con le dita chiudendo bene le due estremità. Proseguire allo stesso modo fino ad esaurimento dell’impasto.

Mettere a bollire l’acqua in una pentola e immergere un pò alla volta le ciambelline.

Attendere che le ciambelline vengono a galla, scolarle e adagiarle sopra ad un canovaccio pulito per farle asciugare.

Appena i taralli sono asciutti, disporli in una teglia ricoperta da carta forno e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 30 minuti.

Dopo aver sfornato i taralli attendere che si freddino e induriscano prima di gustarli. Questi taralli sono come le ciliegie: uno tira l’altro! 😉
Con queste dosi si otterrano circa 20 taralli.