Frittata di pasta alla genovese

Frittata di pasta alla genovese. Se per puro caso -oserei dire per puro miracolo- vi avanza in frigo una porzione abbondante di pasta alla genovese, allora preparate questa succulenta frittata di pasta alla genovese cucinata secondo la ricetta napoletana classica. In questo modo realizzerete un piatto unico che davvero conquisterà tutti a tavola! Questa ricetta è un classico del riciclo creativo partenopeo in cucina: anzichè realizzare la classica pasta arruscata in padella, con una buona porzione abbondante di pasta alla genovese potremo realizzare una frittata che vale come piatto unico, alla fine, per quanto è sostanziosa!

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Frittata di pasta alla genovese

Ingredienti per 2 persone

1 porzione di pasta alla genovese abbondante

3 uova

1 cucchiaio di pecorino romano grattugiato

2 cucchiai di grana padano grattugiato

sale e pepe

q.b. olio di semi di arachide per friggere

frittata di pasta alla genovese

Preparazione della frittata di pasta alla genovese

Battete le uova  in una ciotola capiente, insieme ai formaggi grattugiati, una presa di sale e una spolverata di pepe. Poi unite la pasta condita con il sugo alla genovese, mescolando accuratamente per amalgamare bene la pasta al composto di uova e formaggi. Lasciate riposare il mix di pasta e uova per una decina di minuti, nel frattempo scaldate in una padella l’olio di semi di arachide. Quando diventa ben caldo versatevi il composto di uova e pasta, in modo abbastanza deciso.

Fate ben rapprendere la frittata di pasta a contatto con il fondo della padella, staccando -mano a mano che cuoce – con delicatezza i bordi della frittata dalla padella. Cuocete inizialmente la frittata a fiamma prima vivace poi riducetela a fiamma bassa. Una volta che il fondo della frittata è cotto, giratela aiutandovi con una schiumarola o un coperchio: in questo passaggio è fondamentale che la frittata sia ben cotta dal lato a  contatto con il fondo della padella, e che riuscite di conseguenza a capovolgerla rapidamente. Una volta girata con successo, finite di cuocere la frittata sempre a fuoco basso, al massimo per altri 10 minuti e sempre verificando il suo grado di cottura.  Terminata la cottura, levate via la frittata dal fuoco e sistematela su un piatto da portata e lasciatela riposare prima di servirla in tavola. La frittata di pasta alla genovese è ottima da gustare appena tiepida.

 

Conservazione e variazioni

La frittata di pasta alla genovese può essere conservata in frigo per 12 ore al massimo, ma il modo migliore per gustarla è quello di mangiarla appena fatta. Potete aggiungere alla frittata anche qualche pezzettino di carne del sugo alla genovese sminuzzato.

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(Ricetta pubblicata il 03/03/2015 e aggiornata il 03/11/2023)