La torta della nonna è un dolce classico che appartiene alla tradizione toscana (la storia ve la racconto a fondo articolo nelle curiosità) anche se qualcuno dice che sia ligure mentre altri ne attribuiscono la paternità alla Romagna. E trovare il bandolo della matassa non è certo facile. E’ una ricetta semplice quella della torta della nonna, semplice come il suo nome: pasta frolla friabile, soffice crema pasticcera, tanti pinoli, zucchero a velo. Si, la forza di questa torta è proprio la semplicità, quella che ti fa “innamorare” di un dolce, che lo rende “sicuro e confortante”, quella semplicità che lo rende unico e irresistibile.
- DifficoltàMedio
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura55 Minuti
- Porzioni1 teglia da 23 centimetri di diametro
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la pasta frolla
- 250 gFarina
- 125 gBurro
- 115 gZucchero
- 1Uovo
- 1Tuorlo
- 1 pizzicoSale
Per la crema pasticcera
- 120 gZucchero
- 50 gFarina
- 500 mlLatte
- 3Tuorli
- 1 cucchiainoEstratto di vaniglia
Per guarnire
- 50 gPinoli
- q.b.Zucchero a velo
Preparazione
Per le mie preparazioni dolci non uso più la vanillina ma preferisco utilizzare l’estratto di vaniglia, è naturale, sempre pronto all’uso, lo preparo in casa scegliendo le bacche migliori ed è semplicissimo da fare. Una volta provato l’estratto di vaniglia vi assicuro che non tornerete più indietro.
Preparare la crema pasticcera: scaldare il latte con l’estratto di vaniglia (la vanillina, la buccia del limone o entrambi come preferite). In una ciotola mescolare le uova con lo zucchero lavorandole con una frusta o con lo sbattitore elettrico fino a che lo zucchero non sarà ben sciolto poi unire la farina setacciata mescolando con cura. Aggiungere il latte, lasciato intiepidire, al composto di uova, zucchero e farina, poco alla volta e mescolando per amalgamare il composto. Riportare la crema ottenuta sul fuoco e tenendolo basso lasciarla cuocere per un paio di minuti circa o fino a che non si addensa girando con un cucchiaio di legno “sempre nello stesso verso” diceva mia nonna e anche mia suocera concorda… Trasferire la crema in una terrina, coprirla con la pellicola a contatto in modo che non si formi la pellicina in superficie e lasciarla raffreddare.
Preparare la pasta frolla: disporre la farina a fontana e versarvi al centro lo zucchero. Unire poi le uova, i tuorli, il burro tagliato a pezzettini, la buccia del limone grattugiata o la vanillina e il sale. Impastare con la punta delle dita per non scaldare l’impasto e lavorarlo velocemente fino ad ottenere un bel panetto omogeneo. Avvolgerlo nella pellicola e porlo a riposare in frigorifero per trenta minuti. Per preparare la pasta frolla con il robot da cucina: frullare il burro con la farina in modo da ottenere tante briciole (questo procedimento si chiama sabbiatura) e poi unire lo zucchero, le uova, il sale e gli aromi frullando fino ad ottenere una palla. Avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigorifero per trenta minuti.
Assemblare la torta: dividere la pasta frolla a metà in modo che una parte sia più grande dell’altra. Stendere un disco con il mattarello spolverizzando con un po’ di farina il piano di lavoro, la pasta frolla e il mattarello, per evitare che la pasta si attacchi e si rompa. Trasferire il disco di pasta frolla nello stampo imburrato e infarinato: io utilizzo uno stampo per crostata antiaderente con fondo estraibile perciò non ho necessità di imburrare. Bucherellare la frolla con la forchetta e distribuirvi sopra la crema livellandola bene. Stendere il secondo disco di frolla e ricoprire la torta sigillando bene i bordi in modo che il ripieno non fuoriesca durante la cottura. Con uno spiedino praticare dei fori sulla superficie e distribuirvi i pinoli. Infornare a 160° preriscaldato nel ripiano più basso per 50 minuti poi spostare torta nel ripiano centrale e cuocerla altri 5 minuti a 180°. Se durante la cottura la superficie dovesse scurirsi troppo potete coprirla con un foglio di alluminio. Non appena la torta sarà cotta sfornarla, lasciarla raffreddare completamente poi estrarla dallo stampo e spolverizzarla con lo zucchero a velo.
Note
Vi aspetto sulla pagina FACEBOOK! Dite un po’ secondo voi la torta della nonna chi l’ha inventata? Scommetto che state pensando a una cara nonnina che nella sua cucina prepara questo dolce per i suoi nipotini… nonostante il nome evochi questa immagine purtroppo non è così che sono andate le cose… la torta della nonna è nata per una scommessa: i clienti del ristorante fiorentino San Lorenzo, stanchi dei soliti e pochi dolci che offriva il menù chiesero a Guido Samorini, il cuoco, di preparare per la settimana successiva un dolce capace di stupirli. E Guido preparò la torta della nonna… la ricetta ovviamente segretissima… oggi Guido non c’è più e il suo segreto è stato affidato ad un’allieva… Forse la mia torta della nonna non sarà buona come la sua ma vi posso assicurare che vi farà “innamorare”! Fonte delle informazioni QUI.