Crostatine salate agli Asparagi ^__^

La primavera è la stagione dei fiori, delle fragole e degli asparagi… ^_^

Adoro gli asparagi, soprattutto quelli selvatici, che in primavera fanno capolino con i loro teneri germogli in zone incolte e collinari.
Buoni e versatili, gli asparagi si prestano alla preparazione di tantissimi piatti!
Per non parlare dei loro effetti benefici sulla salute: depurativi, diuretici e ipocalorici.
La mia ricetta non è per niente light, non aiuta a sgonfiare e non è proponibile a coloro che seguono una dieta ipocalorica, ma in compenso è Super golosa e coccola notevolmente il gusto! Insomma una vera goduria …:P

Crostatine salate agli Asparagi ^__^



Ingredienti:

200 g di Pasta frolla salata (per la ricetta leggere nella parte sottostante)
50 di Asparagi selvatici
Pomodorini ciliegini
200 g di Ricotta
1 Cucchiaio di Parmigiano Reggiano
1 Tuorlo d’uovo
Sale
Pepe q.b.

Preparazione:

Cuocete a vapore le punte degli asparagi.
Tagliate a metà i pomodorini, eliminate i semi e fateli scolare.
Lavorate la ricotta con il parmigiano, il tuorlo d’uovo e aggiustate di sale e pepe.
Foderate con carta forno degli stampini per crostatine (all’incirca 4 monoporzioni),rivestiteli con la frolla e bucherellatene il fondo.
Riempite gli stampini con il composto di ricotta, decorate la superficie con le punte degli asparagi e i pomodorini.
Infornate a 180° per circa 20 minuti, sino a completa doratura delle crostatine.

Pasta frolla salata:

Ingredienti:

200 g di Farina 00
70 g di Burro morbido
2 Uova piccole
30 g di Acqua
1 Pizzico di Sale

Preparazione:

Lavorate il burro morbido a pezzi con la farina ed il sale.
Aggiungete le uova e l’acqua.
Lavorate velocemente sino ad ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgete la frolla nella pellicola alimentare e lasciate in frigo per qualche oretta.
Riprendete l’impasto e stendete con un mattarello .
Utilizzate questa frolla per crostatine salate oppure per biscottini salati aromatizzati.
Cuocete in forno per circa 20 minuti ad una temperatura di 180°(ovviamente la cottura cambia in base al ripieno).