Il preparare liquori e digestivi in casa è una ottima soluzione perché lo producete con ingredienti acquistati in erboristeria quindi del tutto naturali e senza conservanti di nessun genere, inoltre avere in casa un digestivo per eventuali malori allo stomaco è un toccasana, specialmente questa ricetta che contempla sia il liquore che il digestivo all’assenzio, molto ma molto amaro ma sembra che sia un toccasana bevuto in piccola quantità dopo i pasti per digerire un pranzo o una cena, vogliamo provare e vedere se funziona, di seguito ingredienti e preparazione.
Ricetta LIQUORE D’ ASSENZIO
Ingredienti:
- 400 grammi di alcool a 95°,
- 10 grammi di assenzio,
- 3 grammi di menta pìperita,
- 45 grammi di anice,
- 40 grammi di finocchio,
- 30 grammi di mandorle amare,
- 15 grammi di coriandolo,
- 400 grammi di acqua,
- 300 grammi di zucchero.
Preparazione: Pestate le spezie nel mortaio e ponetele a macerare con l’alcool in un vaso chiuso per una decina di giorni. Aggiungete lo zucchero e l’acqua, amalgamate il tutto rimestando bene e lasciate riposare un giorno. Filtrate ed imbottigliate inceralaccando. il liquore sarà pronto per essere degustato dopo sei mesi. Mezzo bicchierino al dì prima o dopo i pasti. Se corrisponde al vero il detto popolare che “più un’erba è amara tanto più è salutare”, allora state tranquilli: di erbe amare come l’assenzio non ce ne sono.
Ricetta DIGESTIVO D’ASSENZIO
Ingredienti:
- 80 grammi d’alcool a 95°,
- 20 grammi di assenzio,
- 10 grammi di scorza di limone (solo la parte gialla),
- 5 grammi di salvia,
- 1 litro di vino bianco secco,
- 50 grammi di miele.
Preparazione: Mettete le droghe nel solito vaso a macerare nel vino e nell’alcool per 10 giorni avendo cura di rimestare due volte al giorno con un cucchiaio di legno. Filtrate ed aggiungete i 50 g di miele d’api. Rimestate e lasciate il tutto per altri due giorni dopodiché imbottigliate chiudendo con sughero e ceralacca. Il digestivo potrà essere consumato dopo 3 mesi. Mezzo bicchierino dopo i pasti per digerire anche i sassi. Se corrisponde al vero il detto popolare che “più un’erba è amara tanto più è salutare”, allora state tranquilli: di erbe amare come l’assenzio non ce ne sono.
Fonte: Cordiola