Amaro alla liquirizia fai da te. Buona giornata a tutti voi cari lettori che seguite Cucina con Nonna Ariella, la liquirizia è digestiva, diuretica, antinfiammatoria, espettorante e protettiva della mucosa gastrica. Indicata contro tosse, mal di gola, mal d’orecchio, catarro, cervicale e acidità gastrica esercita anche una blanda funzione lassativa e se ne può fare un liquore che a fine pasto aiuta la digestione, facile da realizzare e gradevole poiché il suo aroma è non solo audace ma anche pungente; per questa ricetta però bisogna utilizzare la liquirizia pura e non in bastoncini; la principale differenza fra la liquirizia e la liquirizia pura sta nel fatto che quest’ultima è prodotta senza alcuna aggiunta di zuccheri, edulcoranti, addensanti e additivi.
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Ingredienti:
- 65 grammi di liquirizia pura
- 550 ml di alcol puro a 90°
- 800 grammi di zucchero semolato
- 1 litro di di acqua
Preparazione:
- In un pentolino capiente, versare l’acqua insieme allo zucchero.
- Aggiungere anche la liquirizia e mettere a cuocere a fuoco medio, mescolando a intervalli.
- Quando lo zucchero e la liquirizia appaiono sciolti, spegnere e far raffreddare lo sciroppo.
- Unire l’alcol e mescolare.
- In ultimo, filtrare il composto e raccogliere la parte liquida in una bottiglia.
- Dopo averla conservata circa 1 mese, potete gustarlo.
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Grazie all’elevata concentrazione di flavonoidi presente nella radice, la liquirizia attenua e contrasta efficacemente gli spasmi dell’apparato gastro-intestinale. I principi attivi contenuti nella liquirizia, infatti, sono in grado di agire sulla muscolatura dello stomaco e dell’intestino, azionandone il rilassamento.
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Mangiare liquirizia può garantire un’adeguata protezione al fegato. Tra le principali proprietà della liquirizia c’è quella di aiutare a migliorare i disturbi dell’apparato gastrointestinale, inclusi aerofagia, digestione lenta, stitichezza, gastriti e ulcere gastro-duodenali.
Buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella.
Fonte: dolceveloci
Foto di pere da pixabay