Il pandolce genovese basso con gocce di cioccolato (senza canditi e uvetta) è una golosa variante del tradizionale pandolce genovese basso, adatto a coloro che non amano particolarmente i canditi e l’uvetta, ma a cui piace rispettare le tradizioni.
Questo pandolce è assolutamente adatto anche ai bambini che praticano “autopsie” da bravissimi dottori ai classici pandolci, per eliminare accuratamente la frutta disidratata che farcisce i tradizionali dolci natalizi.
Preparando questo dolce accontenterete tutti, e la velocità e semplicità dell’impasto vi farà sicuramente salvare questa ricetta super!
Leggete di seguito per scoprire la preparazione!
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 35/40 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 1 pandolce da circa 750 g
- Costo: Medio
Ingredienti
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500 g Farina 00
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150 g Burro
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120 g Zucchero semolato
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2 Uova
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1 bustina Lievito in polvere per dolci
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100 g Gocce di cioccolato fondente
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Qualche gocce Acqua di fiori d'arancio
Preparazione
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Incominciamo a preparare il pandolce genovese con gocce di cioccolato (senza uvetta e senza canditi).
In una ciotola o in una planetaria, versiamo la farina assieme al lievito per dolci setacciati e allo zucchero.
Incominciate ad azionare la planetaria a media velocità, per mescolare le polveri.
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Aggiungete ora il burro a temperatura ambiente, le due uova e qualche goccia di aroma di fiori d’arancio.
Continuate ad impastare, e quando il composto comincerà ad amalgamarsi, versate anche le gocce di cioccolato fondente.
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Impastate per altri 2/3 minuti in modo da distribuire uniformemente le gocce di cioccolato all’interno dell’impasto per il nostro pandolce, e dopodiché fermate l’impastatrice, e trasferite l’impasto su di una spianatoia leggermente infarinata.
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Impastate a mano il pandolce basso genovese con gocce di cioccolato fino a formare la classica forma arrotondata e leggermente appiattita.
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Trasferite il pandolce su una leccarda coperta di carta forno, e praticate delle incisioni sulla superficie, che serviranno a far lievitare al meglio il pandolce in cottura.
Lasciate riposare una 10 di minuti il vostro pandolce, mentre attendete che il forno raggiunga la temperatura di cottura.
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Infornate il pandolce genovese con gocce di cioccolato a 190 grandi per 35/40 minuti. Trascorso il tempo di cottura, controllate con uno stecchino l’interno del pandolce, se risultasse essere ancora un pochino umido, prolungate la cottura di 5 massimo 8 minuti.
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Una volta completamente cotto, sfornate il pandolce e lasciatelo raffreddare completamente.
Servite a fette e gustate in compagnia della vostra famiglia.
Buon appetito, Nenè
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CONSERVAZIONE:
Potete conservare il vostro pandolce fino a una settimana sotto una campana di vetro o dentro ad un contenitore ermetico o di latta.
CONSIGLI:
Non date la forma a cupola al vostro pandolce, ma piuttosto appiattitelo in modo da permettergli di cuocere al meglio anche internamente.
Potete anche aggiungere, a piacere, frutta secca o i più classici pinoli.
Note
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Ciao vorrei sapere se/posso aggiungere della pera e in che modo o solo frutta secca?
Ciao Elisa, non ho mai provato ad aggiungere la pera, però posso consigliarti di unirla a dadini non troppo piccoli, e scegli una pera piuttosto soda che non ti spappoli quando vai a terminare di impastare il pandolce.