Cavolfiore fritto

Cavolfiore fritto, un antipasto semplice da preparare e perfetto in diverse occasioni, anche in aperitivi o apericena tra amici, un buonissimo stuzzichino semplice da preparare e con pochi ingredienti. Vi basterà dare una veloce sbollentata al cavolfiore e dopo il gioco è fatto!
Il cavolfiore è una tra le classiche verdure che si trovano nel fritto misto all’italiana, perché è semplice, non necessita di troppa preparazione prima, e perché ha un gusto dolciastro e non troppo deciso che si preste benissimo come accompagnamento ad altri sapori e pietanze. Ecco perché ve lo consiglio anche per grandi pranzi come quelli delle feste come “rinforzo” o come antipasto sfizioso.

Cavolfiore fritto
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1Cavolfiore
  • 2Uova
  • 200 gPangrattato
  • q.b.Sale
  • 500 mlOlio di semi

Preparazione

  1. Per preparare il cavolfiore fritto dovete per prima cosa pulire e dividere le cime del cavolfiore.

  2. Lavate le cime del cavolfiore sotto acqua corrente, dopodichè raccoglietele in una pentola capiente e copritele di acqua, quindi mettete sul fuoco, e non appena l’acqua bollirà, calcolate 15 minuti.

  3. Trascorsi i 15 minuti di cottura, scolate il cavolfiore e disponetelo su un piatto ad asciugare e raffreddarsi.

  4. Sgusciate le uova, salatele e sbattetele leggermente con la forchetta.

  5. Versate il pangrattato su un piatto, e cominciate ad impanare il cavolfiore passando le cime dello stesso dapprima nell’uovo e successivamente nel pangrattato.

  6. Scaldate l’olio in una padella dai bordi alti, e non appena sarà giunto in temperatura (controllate buttando un pezzettino di cavolfriore impanato) tuffate le cimette poche alla volta e fatele dorare su tutti i lati.

  7. Non appena si cuociono, scolatele e raccoglietele in un piatto nel quale avrete disposto dei fogli di carta assorbente, quindi servite ben caldi.

CONSERVAZIONE

  1. Conservate il cavolfiore fritto in frigo fino ad un massimo di due giorni. Il mio consiglio è quello di consumarlo non appena pronto.

CONSIGLIO

  1. Potete cuocere il cavolfiore impanato al forno, disponendolo su una leccarda coperta da carta forno, versate un filo d’olio sulle cime impanate, quindi infornate in forno ventilato pre riscaldato a 200 gradi per circa 10 minuti.

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