La pizza svuotafrigo è un piatto della mia tavola che preparo le volte che in frigo ho di tutto un po’ ma di niente a sufficienza. Un pezzetto di mozzarella, un po’ di verdura, un avanzo di salume.

Ieri non sapevo che fare per cena. Non volevo fare la solita fettina in padella perché stiamo cercando di limitare un po’ il consumo di carne. La pasta non era il caso e il pesce di lunedì è solo surgelato. Che fare?

Apro il frigo. Ho due rotoli di pasta brisè: scadranno tra pochi giorni, meglio consumarli. Penso: pizza rustica? ok, ma di solito la faccio con il prosciutto cotto e la mozzarella. Guardo in frigo e trovo due mozzarelle comprate sabato. Buone, ma anche queste da consumare entro pochi giorni. Il prosciutto cotto invece non ne ho. Guardiamo un po’, ah ecco delle zucchine. Potrei tagliarle a rondelle e cuocerle in padella. Zucchine e mozzarella. Aspetta aspetta.

Controllo tra gli affettati sottovuoto che tengo di scorta e mi ricordo che qualche giorno fa avevo preso anche una confezione di speck. Zucchine e speck è un classico, non mi dite di no. E se ci voglio mettere pure la mozzarella? La devo levare, quindi… insomma prepariamo una pizza svuotafrigo.

Pizza svuotafrigo

Ingredienti:

• due rotoli di pasta brisè
• 120 grammi di speck
• 250 grammi di mozzarella
• sei/sette zucchine.
• una cipolla fresca
• sale qb
• olio evo qb

Tempo di preparazione: 20 minuti + 40 per la cottura.

Preparazione:

Per prima cosa affetto la cipolla e la faccio rosolare in una padella antiaderente con un filo di olio evo (extra vergine d’oliva). Nel frattempo lavo e effetto a rondelle le zucchine, che poi verso in padella. Giro, aggiungo un po’ di sale e lascio cuocere una decina di minuti, finché risulteranno morbide, ma non troppo cotte.

Le lascio freddare un po’. Intanto srotolo la pasta brisè nella teglia. Metto le zucchine e poi vi adagio sopra la mozzarella tagliata a listarelle.

Copro completamente con le fettine di speck. Infine dispongo il secondo rotolo di pasta brisè a copertura.

Con i rebbi di una forchetta faccio dei fori, di modo da far uscire l’aria e inforno a forno già caldo a 180° per 35 minuti, terminati i quali controllo che il fondo della pizza non sia troppo umido. Durante la cottura, infatti, la mozzarella potrebbe rilasciare liquido e inumidire troppo il fondo. Lascio andare ancora 5 minuti focalizzando la cottura solo nella parte bassa del forno. Perfetta!

Ecco a voi: la pizza svuotafrigo. Ovviamente la prossima volta la farò completamente diversa.