Impasto della pizza

Ieri pomeriggio ho preparato la pizza su richiesta di mia figlia Greta, 4 anni e molto ma molto mangiona di pizza, ma di quella buona si intende!

Tempo di preparazione impasto: 30-40 minuti

Tempo di lievitazione: 90-120 minuti

Tempo di preparazione pizza : 15-20 minuti

Tempo di cottura: 45 minuti

Tempo totale: un sabato pomeriggio piovoso da stare in casa.

In una pentola riscaldate l’acqua,deve essere tiepida.

In una scodella molto capiente (diametro utilizzato in foto cm 32), versate la farina e create un buco al centro.

In una ciotola, aggiungete il lievito sbriciolato e lo zucchero e mescolateli.

In un’altra ciotola mettete il sale.

A questo punto, in entrambe le ciotole aggiungete un bicchiere di acqua tiepida, quella che avete preparato prima, e mescolate fino a che il loro contenuto si sia sciolto. Per il sale va bene anche così.

Versate il lievito sciolto nella farina.

Iniziate ad impastare facendo con la mano movimenti circolari andando di volta in volta a prendere la farina dai bordi.

Quando la farina ha assorbito il lievito, versate l’acqua con il sale.

Aggiungete piano piano la restante acqua continuando con il movimento descritto sopra. Unite pian piano la farina presa dai bordi all’acqua che versate pian piano.

Quando l’acqua è finita, il movimento per impastare cambia. Il movimento deve essere circolare, prendere l’impasto da sotto, alzarlo, portarlo sopra e schiacciarlo energicamente con il pugno chiuso verso il basso. Questo movimento vi permette di formare una bella palla di pizza.

Come dice sempre mia mamma, l’impasto è pronto quando si stacca dalle mani. Un kg di farina dovrebbe assorbire tutta l’acqua preparata. Se l’impasto si stacca dalle mani, è uniforme e liscio, se al fondo della scodella c’è ancora farina, eliminatela. Oppure nel caso contrario, se non si stacca dalle mani  e la farina è stata assorbita tutta, aggiungetene altra. L’impasto deve assumere una consistenza liscia, soffice ed elastica. Al tatto la pasta deve risultare umidiccia ma nello stesso tempo non si deve attaccare alle mani.

Finito di impastare, pulisco la scodella dalla farina che si è attaccata e che non è stata assorbita dall’impasto, ci rimetto dentro la mia palla di pizza bella liscia, copro l’impasto con un panno da cucina e lo metto nel forno a lievitare. L’impasto deve raddoppiare e ciò dipende dal clima. A Bacoli, in tre quarti d’ora era più che lievitato e ci mettevo anche meno lievito mentre a Quarto dove vivo adesso occorre almeno 1 ora e mezza. Quarto è molto umida, e comunque dipende dalla temperatura della giornata e in quale stagione siamo. Estate, meno tempo e meno lievito, inverno il contrario.

L’impasto è pronto, lievitazione finita.

Ungete la teglia con olio di oliva spennellandolo con un pennello.

Io stendo la pizza direttamente nella teglia con movimenti circolari che partono dal centro verso i bordi della teglia e cosi mi rendo conto anche dello spessore che sto creando che deve essere abbastanza sottile.

Stendete la pizza creando dei bordi abbastanza alti in modo che il condimento che ci mettete sopra non fuoriesca sui bordi della teglia che inevitabilmente si brucerà.

Per la cottura della pizza dipende molto dal forno. Io ho un forno da 90 cm, a gas sotto e grill elettrico sopra. Lo accendo circa mezz’ora prima di infornare le pizze a 220 gradi. Si cuociono in 30-35 minuti  ma poi spengo il gas e accendo il grill per altri 5-10 minuti per farle dorare sopra. Siccome si tratta di pizze e non di dolci, dopo 25 minuti tiratele fuori e con l’aiuto di una forchetta, alzatela da un lato e vedete lo stato della cottura.

Dopo 35 minuti.

Dopo i 5-10 minuti di grill.