Pizza parigina

Una teglia da forno rettangolare 30×45 cm, altezza bordo 3 cm

Tempo di preparazione : 50 minuti

Tempo di lievitazione: 3 ore circa

Tempo di cottura: 20 minuti

Tempo totale : 4 ore circa

La pizza parigina prevede la pasta sfoglia come copertura ma l’altro giorno l’ho comprata ad un panificio che ha usato sempre l’impasto della base come copertura e devo dire la verità, mi è piaciuta moltissimo. Avendo già proposto la pizza in teglia, per la copertura ho fatto un secondo impasto con la metà degli ingredienti utilizzati per fare la base. Ho scritto che servono 2 teglie perché una la utilizzerò per stendere l’impasto di copertura in modo da formare un rettangolo uguale alla base.

In una scodella capiente versate la farina, il sale,lo zucchero mescolate bene e create un buco al centro.

In un pentolino riscaldate l’acqua che deve essere tiepida.

Sbriciolate il lievito nel pentolino con l’acqua tiepida e fatelo sciogliere girando il tutto con una forchetta.

Aggiungete il composto liquido alla farina e sempre con la forchetta iniziate a mescolare facendo assorbire tutto il liquido alla farina.

A questo punto mescolate a mano andando a formare una bella palla e per farla staccare dalle mani aggiungete altra farina se serve. L’impasto deve staccarsi dalle mani ma rimanere sempre appiccicoso.

A questo punto cospargete di olio l’impasto e mettetelo a lievitare nel forno spento coprendo con una tovaglia da cucina e fate lievitare fino al raddoppio. (circa 2/3 ore). Ecco i 2 impasti pronti per la lievitazione. (il piccolo lo ha preparato mia moglie)

Mentre gli impasti levitano, cuocete la passata di pomodoro 20-25 minuti con sale,olio e qualche foglia di basilico.

Tagliate la provola a fettine sottili.

Impasti lievitati.

Ungete la teglia con l’olio.

Come prima operazione stendete prima l’impasto di copertura avendo cura di creare un rettangolo quasi perfetto. Facendo così siamo sicuri che poi aderirà perfettamente con i bordi della base. Dopodiché con l’aiuto di altre 2 mani ponetelo da parte su una spianatoia leggermente infarinata o su un vassoio di plastica sufficientemente grande. Io ho 2 teglie, quindi lo lascio qui.

Prendete adesso l’impasto della base, ponetelo nella teglia e stendetelo delicatamente con le mani andando a formare tutto intorno un bordino alto circa 2 cm.

Aggiungete la passata di pomodoro.

Aggiungete il prosciutto cotto e poi la provola.

A questo punto prendete la copertura precedentemente creata e sempre con l’aiuto di altre 2 mani, ponetelo sulla base. Fatelo aderire al bordo della base e poi sollevando un po’ il bordino precedentemente creato, sovrapponetelo all’impasto di copertura. I due impasti sono abbastanza umidi e quindi si attaccheranno subito.

Con l’aiuto di una forchetta bucherellate un po’ l’impasto di copertura e poi spennellatelo con il latte tiepido.

Per la cottura della pizza dipende molto dal forno. Io ho un forno da 90 cm, a gas sotto e grill elettrico sopra. Lo accendo circa mezz’ora prima di infornare le pizze portandolo ad una temperatura di 220°. In questa teglia e con questa temperatura, la pizza si cuoce in 15/20 minuti. Siccome si tratta di pizze e non di dolci, dopo 15 minuti tiratela fuori e con l’aiuto di una forchetta alzatela da un lato e vedete lo stato della cottura.

Una volta cotta sotto la faccio dorare anche sopra con l’opzione grill per 5-10 minuti.

Appena si è intiepidita, la sposto su un vassoio di plastica sempre rettangolare per il taglio altrimenti la teglia utilizzata per la cottura si graffia e non è + riutilizzabile.

Come ha esclamato mia figlia, pizza parigiona impiattata.

Pizza parigina.

Buon appetito con blog.giallozafferano.it/cucinaconalexdr.