Uno dei casi rari in cui mi piace usare la pasta corta è l’abbinata col sugo di polpo: una cremina avvolgente saporitissima intervallata da pezzettini di polpo morbido, che ha cotto nei suoi succhi e nel vino rosso prendendo un aroma delicato ma ricco. L’unico modo per valorizzare le qualità del polpo è raccogliere l’acqua che sprigiona e mantenerla nella pentola per farla diventare un condimento pazzesco. Dimenticatevi quindi le lunghe bolliture e munitevi di una casseruola alta, un polipo e del vino rosso corposo. Non esiste ricetta più semplice e sodisfacente.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1.5 kgpolpo fresco o surgelato (doppia fila di ventose)
- 250 mlvino rosso corposo (ho scelto un Teroldego)
- 2cipollotti o scalogno
- q.b.origano
- 320 gfusilli o caserecce
Preparazione
Per preparare il sugo di polpo, comprare un polpo fresco o congelato (va benissimo perché si sfibra un pochino con il congelamento e quindi tende ad essere più morbido) di buona qualità.
Preparare un soffritto con olio evo abbondante, origano, cipollotto e peperoncino (facoltativo ma molto consigliato). Adagiare il polipo sulla casseruola con il soffritto e alzare la fiamma. Dopo qualche minuto avrà perso un pochino d’acqua.
Aggiungere il bicchiere di vino rosso corposo e chiudere col coperchio lasciando una fessura per l’evaporazione dell’alcol. Far sobbollire per 40 minuti circa. Il polpo rilascerà i suoi succhi, il fondo si caramellerà e insaporirà, e il vino rilascerà la sua acidità.
Spegnere il fuoco e lasciar intiepidire. Vedrete il sugo rapprendersi in crema grazie alle sostanze addensanti rilasciate dal polpo.
Tagliare il polpo a pezzetti e far insaporire ancora nel sugo.
Bolllire la pasta e scolarla molto al dente. Unire al sugo di polipo e continuare la cottura per qualche minuto.
Servire la pasta al sugo di polipo con le cime verdi del cipollotto tagliate finemente a guarnire e dare freschezza.