CALAMARI GRATINATI AL FORNO

I calamari gratinati al forno alla mediterranea sono un secondo piatto di pesce davvero vincente; oltre ad essere buonissimi, infatti, sono anche molto facili e veloci da preparare.

I calamari, tagliati ad anelli, risulteranno morbidi e teneri al loro interno, ma anche croccanti in superficie grazie all’aggiunta della farina di mais oltre che del pangrattato; saranno poi resi ancora più gustosi dai pomodorini e dalle olive nere.

Questa ricetta potrebbe diventare il vostro asso nella manica per le cene in compagnia dei vostri amici o della vostra famiglia.

Qui di seguito troverete subito l’elenco degli ingredienti, il procedimento passo passo e anche il VIDEO completo.

– Chiara –

calamari gratinati al forno
Calamari gratinati al forno
Calamari gratinati al forno
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per preparare i CALAMARI GRATINATI AL FORNO

800 g calamari (freschi o surgelati)
300 g pomodorini (io utilizzo i datterini, sia gialli che rossi)
80 g olive nere (denocciolate, mi raccomando di buona qualità)
4 cucchiai pangrattato
scorza grattugiata di 1 limone (con buccia edibile)
scorza grattugiata di mezza arancia
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale
q.b. pepe nero macinato
q.b. prezzemolo tritato
q.b. farina di mais bramata (a grana grossa)
2 spicchi aglio

Passaggi per preparare i CALAMARI GRATINATI AL FORNO

Cominciate dai pomodorini: lavateli, tagliateli a metà possibilmente per il lato lungo e versateli in una ciotola.

Conditeli con olio, sale e pepe; mescolateli e teneteli da parte per dopo.

Prendete i calamari già precedentemente puliti (chiedete al vostro pescivendolo di pulirveli oppure se prendete quelli surgelati saranno già puliti) e tagliateli ad anelli larghi circa 1,5-2 cm.

Poneteli in una ciotola assieme ai tentacoli, non prima di averli delicatamente asciugati più che potete con carta assorbente; questo passaggio sarà utilissimo al fine di ottenere calamari morbidi dentro e croccanti all’esterno dopo la cottura.

N.B.: ovviamente, se acquisterete calamari surgelati, dovrete prima scongelarli, possibilmente in frigorifero.

Condite i vostri anelli di calamari con olio, sale, pepe, prezzemolo tritato al coltello e due spicchi d’aglio tagliati ciascuno in due parti.

Date una prima mescolata, poi aggiungete la scorza grattugiata del limone e della mezza arancia con buccia edibile.

Aggiungete ora il pangrattato e date un’ultima mescolata.

Trasferite il tutto su una teglia ricoperta di carta da forno e distribuite bene i calamari in modo che siano meno sovrapposti possibile tra loro.

Aggiungete un’altra spolverata di pan grattato, una spolverata abbondante di farina di mais a grana grossa, poi i pomodorini e le olive.

Aggiungete qualche ulteriore fogliolina di prezzemolo se necessario e un altro filo d’olio (facoltativo).

Infornate a 190°C gradi in forno ventilato per circa 15-20 minuti se i calamari sono di misura piccola come quelli che ho utilizzato io; se utilizzate calamari più grandi allungate la cottura di ulteriori 5-10 minuti.

Sfornate i vostri CALAMARI GRATINATI AL FORNO e gustateli ben caldi.

Sentirete la bontà nella loro semplicità. Croccanti fuori e morbidi dentro, con tutti i profumi del Mediterraneo.

calamari gratinati al forno
Calamari gratinati al forno

Conservazione e consigli

Questa ricetta, come potete immaginare, si presta a tantissime varianti; potete infatti sostituire i pomodorini e/o le olive con qualsiasi altro ingrediente di vostro gusto, a patto che non sprigioni troppa acqua in cottura e che abbia gli stessi tempi di cottura dei calamari.

Potete, ad esempio, sostituire i pomodorini con delle patate tagliate a tocchetti molto piccoli; potete aggiungere anche qualche cipolla tagliata finemente.

Potete anche cuocere solamente i calamari gratinati e abbinarli a un contorno preparato a parte, come ad esempio un buon purè fatto in casa.

I calamari gratinati al forno sono più buoni se gustati caldi, poichè da freddi o tiepidi perdono un po’ della loro croccantezza, ma se per caso ve ne dovessero avanzare potete conservarli per massimo un giorno in frigorifero ricoperti con pellicola alimentare.

– Se vi è piaciuta questa ricetta, potete trovare altri spunti interessanti nella mia pagina del blog dedicata ai SECONDI PIATTI della quale vi lascio il link diretto (QUI).

Potete SEGUIRMI anche:

  • sulla pagina FACEBOOK (mettendo ‘MI PIACE’) cliccando QUI
  • sul mio account INSTAGRAM (QUI)
  • su PINTEREST (QUI)
  • YOUTUBE (QUI).

e non perderete nessuna ricetta. Torna alla HOME PAGE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *