Il pollo al curry è un piatto tipico indiano a base di pollo e curry, spesso servito con riso pilaf. Un secondo piatto che nasce in India, ma che negli anni si è diffuso in tutto il mondo. La ricetta è molto semplice. Nonostante richieda alcune ore di marinatura della carne e quindi una preparazione un po’ più lunga rispetto alcuni piatti, vi assicuro che il risultato sarà un connubio di spezie e profumi davvero irresistibile. Ad ogni modo potete comunque prepararlo in anticipo e scaldarlo poco prima di servirlo in tavola.
Il pollo al curry viene preparato con il petto di pollo tagliato a bocconcini e marinato nel latte di cocco farina e un mix di spezie tipiche indiane. E’ possibile sostituire il latte di cocco con quello vaccino, ma ovviamente il risultato non sarà il medesimo. Abbandonate lo scetticismo! Io stessa quando mi sono documentata per la ricetta sono rimasta incredula, ma vi assicuro che ne varrà proprio la pena! Dopo la marinatura, il pollo viene poi cotto in una padella antiaderente, meglio se una wok, con un soffritto di cipolla o scalogno, aglio e peperoncino tritati. Potete accompagnare questo piatto con il pane Naan. La scelta migliore per accompagnare questo connubio di sapori e spezie è però il riso basmati. Una varietà indiana a chicchi lunghi e sottili, molto profumata e spesso utilizzata per questo tipo di preparazioni. Io vi consiglio di provarlo e sono sicura che ve ne innamorerete anche voi! A questo punto non mi resta altro che dirvi di seguirmi in cucina, perchè il pollo al curry sarà pronto in un click!
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Ingredienti
Ingredienti per il pollo al curry
Ingredienti per il riso Basmati
Strumenti
Passaggi
Preparazione del pollo al curry e riso Basmati
Per prima cosa lavate il petto di pollo, asciugatelo con della carta assorbente e tagliatelo in bocconcini non troppo grossi. A parte, in una bacinella mescolate il latte di cocco con la farina e il curry. Aggiungete quindi anche i bocconcini di pollo e lasciateli marinare per almeno un’ora in frigorifero coperti con pellicola per alimenti.
Nel frattempo cuocete il riso. Mettetelo quindi in una casseruola dai bordi alti con l’anice stellato, il sale e l’acqua e cuocetelo a fiamma bassa con un coperchio per 10 minuti circa, o fino a quando avrà assorbito tutta l’acqua. Tenetelo poi da parte al caldo.
Pulite ora una cipolla e tritatene metà. Sbucciate poi uno spicchio d’aglio, togliete la parte interna meno digeribile e tritatelo. Fate la stessa cosa anche con il peperoncino dopo aver tolto tutti i semini interni. Rosolate quindi aglio, cipolla e peperoncino tritati in una wok per alcuni minuti, facendo attenzione che non brucino.
Aggiungete anche lo zenzero e continuate a soffriggere per un paio di minuti a fiamma bassa. Io ho utilizzato dello zenzero secco, ma potete anche utilizzare quello fresco. Riprendete quindi il pollo e versatelo nella pentola con tutta la sua marinatura e cuocete per 10 minuti con il coperchio. Se dovesse asciugare troppo, aggiungete altro latte di cocco, ma non troppo. A fine cottura dovrete ottenere dei bocconcini di pollo cotti e con un sughetto non liquido.
Il pollo al curry è pronto! Servitelo accompagnandolo con il riso Basmati precedentemente cotto. Se preferite potete aggiungere del coriandolo fresco tritato grossolanamente.
Variazioni e consigli
Il pollo al curry può essere conservato per uno o due giorni in frigorifero in un contenitore con coperchio.
In alternativa al latte di cocco potete utilizzare del latte vaccino o dello yogurt greco. Inoltre in sostituzione dello zenzero secco, anche quello fresco andrà benissimo.
Dosi variate per porzioni
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