La mousse di ricotta al caffè è un dessert goloso, perfetto da portare in tavola come dolce di fine pasto in occasione di una cena con amici. Altro non è che una variante alla ricetta dello spumone al caffè, altrettanto goloso e veloce da realizzare.
La crema vellutata come una mousse si prepara molto velocemente. Vi garantisco poi, che il connubio ricotta, caffè e cioccolato bianco è davvero fantastico! Il risultato sarà infatti una crema golosa, a cui sarà difficile resistere.
Nella ricetta troverete la dose di due tazzine di caffè a cui ho aggiunto della colla di pesce, per dare maggior struttura al dolce. Se preferite omettere la gelatina, vi consiglio di diminuire la dose di caffè e montare per qualche minuto in più la ricotta con la panna. Ovviamente, questi ultimi due ingredienti dovranno essere freddi di frigorifero.
Un passaggio molto importante per poter montare bene la panna ed evitare che possa impazzire e quindi trasformarsi in burro. Curiosi di scoprire come prepararla? Vi lascio qui sotto tutti i passaggi, perché la mousse di ricotta al caffè e cioccolato bianco sarà pronta in un click!
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Ingredienti
Ingredienti per la mousse di ricotta al caffè
- Energia 505,64 (Kcal)
- Carboidrati 28,55 (g) di cui Zuccheri 20,54 (g)
- Proteine 12,57 (g)
- Grassi 36,68 (g) di cui saturi 9,18 (g)di cui insaturi 4,69 (g)
- Fibre 7,78 (g)
- Sodio 83,24 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 152 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Per la mousse di ricotta al caffè occorre
Passaggi
Preparazione della mousse di ricotta al caffè
Mettete in ammollo la colla di pesce in una bacinella con l’acqua per almeno 10 minuti. Tritate poi il cioccolato bianco, scioglietelo nel microonde e lasciatelo raffreddare. Preparate il caffè con la moka o la macchinetta e versatelo in una ciotola. Aggiungete poi la colla di pesce ben strizzata, mescolate bene fino a quando sarà ben sciolta e tenete da parte.
Quando aggiungete la colla di pesce nel caffè, quest’ultimo dovrà essere ancora caldo. In caso contrario, non riuscireste a scioglierla. La colla di pesce può essere sciolta solo in un liquido caldo: latte, panna o caffè, come in questo caso.
Nel frattempo lavorate con le fruste elettriche la ricotta con la panna e lo zucchero a velo, fino a ottenere un composto liscio e gonfio. Mi raccomando, la ricotta e la panna dovranno essere fredde di frigorifero. In caso contrario, non riuscireste a montare bene la panna e rischiereste che possa impazzire, facendola diventare burro.
Unite quindi il cioccolato bianco sciolto e raffreddato e lavorate la crema con una spatola, con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare il composto. Unite anche il caffè, che nel frattempo si sarà raffreddato, e continuate ad amalgamare tutto, sempre con la spatola e con movimenti dal basso verso l’alto.
Versate poi un po’ di crema in ogni bicchiere e riponete in frigorifero a riposare per almeno 4 ore. Decorate poi con cioccolato bianco tritato poco prima di portare il dessert in tavola.
Conservazione e consigli per la mousse di ricotta al caffè
La crema di ricotta al caffè può essere conservata in frigorifero per 1 o 2 giorni negli appositi bicchieri.
FAQ Domande e Risposte per la mousse di ricotta al caffè
Perché la panna non si monta bene?
Per poter montare la panna, è meglio che quest’ultima sia ben fredda di frigorifero. Per questa ricetta, consiglio inoltre che anche la ricotta sia ben fredda di frigorifero, dal momento che viene aggiunta subito insieme a panna e zucchero a velo.
Perché la crema impazzisce?
Perché hai montato per troppo tempo la panna e quindi si separa la parte liquida dalla parte grassa, impazzendo. Per evitare ciò, è meglio utilizzare la panna fredda di frigorifero.
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Dosi variate per porzioni